Sondrio 13 maggio, ore 17.15. CROSIO INTERROGA IL MINISTRO LUPI SULLA SUPERSTRADA 36

Sondrio 13 maggio, ore 17.15. Arriva in questo momento una e-mail: interrogazione del senatore Crosio al Ministro delle Infrastrutture per il problema della SS 36.

Il testo:

"La questione legata ai disagi causati dalla chiusura della superstrada 36 arriva in Parlamento per iniziativa del senatore valtellinese Jonny Crosio che ha presentato un'interrogazione a risposta scritta al ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Maurizio Lupi, del quale sollecita un intervento su Anas affinché finisca anzitempo i lavori in corso di realizzazione nella canna sud della galleria Monte Piazzo per riaprirla al traffico, seppure a doppio senso di marcia, e porre fine ai disagi per automobilisti e autotrasportatori.

"Questa è una vera e propria emergenza - sottolinea il senatore Crosio -, e come tale va trattata. Servono da un lato coordinamento e collaborazione per limitare, per quanto possibile, i disagi, dall'altro determinazione e organizzazione per concludere i lavori sull'altra canna in modo tale da renderla transitabile. Siamo consapevoli che, di fronte a un serio problema di sicurezza, Anas abbia assunto l'unica decisione possibile, ovvero la chiusura, detto questo bisogna assolutamente limitare nel tempo questa situazione che, nonostante gli sforzi dell'assessore regionale Maurizio Del Tenno e del presidente della Provincia Massimo Sertori e l'impegno delle forze dell'ordine, è destinata non solo a creare disagi tangibili ma anche a produrre effetti devastanti sull'economia turistica della Valtellina mentre si avvicina l'inizio della stagione estiva".

Nell'interrogazione al ministro Lupi, il senatore valtellinese della Lega Nord, anche in qualità di membro della commissione Lavori pubblici, evidenzia come la deviazione delle auto sulla vecchia provinciale 72, l'unico collegamento alternativo alla superstrada lungo il lago di Como verso Lecco, abbia provocato fortissimi ritardi sia al traffico turistico che a quello commerciale: disagi notevoli per i cittadini e costi aggiuntivi per le imprese. "Con lo sciopero dei treni annunciato per domenica prossima e l'avvicinarsi di numerosi eventi in Valtellina e Valchiavenna, che attireranno un folto pubblico - conclude il senatore Crosio - la situazione non potrà che peggiorare, per questo intravedo quale unica soluzione a breve termine, nell'attesa di verificare i tempi per la messa sicurezza della canna della galleria lesionata, una decisa accelerazione dei lavori la cui conclusione era stata a suo tempo programmata per fine giugno. Sei settimane sono un tempo troppo lungo per evitare il collasso, mi auguro quindi che il ministro Lupi, un lombardo che ben conosce le nostre strade, possa intervenire su Anas".

E.Z.

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