Don Narciso, dal 1985 nel carcere di Sondrio. Ora ci va don Ferruccio
Quasi 60 anni di sacerdozio (ordinazione il 26/06/1955), e quasi la metà passati in carcere. Non dietro le sbarre ma in Via Caimi per un sostegno, un conforto, un aiuto a quanti erano lì in Via Caimi, a scontare la pena o in attesa di giudizio. La pietà cristiana per la sesta delle sette opere di misericordia corporali, "visitare i carcerati". Una visita costante, discreta, punto fermo comunque se non per tutti comunque per molti ai quali portare il chiaro messaggio di una espiazione non fine a se stessa ma associata alla redenzione.
Lui, Don Narciso Mandelli ora ex Cappellano nella Casa circondariale di Sondrio nella quale era entrato la prima volta per svolgere la sua missione nel lontano 1985.
I suoi incarichi precedenti: Parroco nelle Parrocchia di S. Bernardo (Sondrio Triangia) dal 1992 al 2006, di S. Martino (Piuro) dal 1967 al 1985. di S. Martino (Cosio Valtellino) dal 1966 al 1967, di S. Lorenzo (Sondalo) dal 1957 al 1966. Vicario parrocchiale in Parrocchia S. Fedele (Buglio In Monte) dal 1955 al 1957
Nel 2007 gli è stato conferita la massima onorificenza cittadina, il 'Ligari d'argento' con questa motivazione (comunicato ufficiale del Comune):
"Ligari d'Argento a don Narciso Mandelli
La città di Sondrio premia il cittadino meritevole.
Il premio "Ligari d'argento" è stato quest'anno assegnato a don Narciso Mandelli. A deciderlo è stata la giuria - composta dai Sindaci emeriti Primo Buzzetti, Alberto Frizziero, Flaminio Benetti e Bianca Bianchini oltre che dal Commissario straordinario Tiziana Giovanna Costantino - che ha deciso di fare propria la segnalazione giunta in Comune che indicava, come meritevole del riconoscimento, con scelta corale e condivisa, don Narciso Mandelli, riconoscendo in questo uomo umile e schivo e sacerdote instancabile l'espressione più profonda di valori che ancora oggi costituiscono la trama più profonda delle nostre comunità.
Dal 1985, anno in cui è giunto a Sondrio, don Narciso Mandelli ha contribuito, attraverso i molti incarichi legati al suo apostolato, a sostenere spiritualmente la frazione di Triangia e a migliorare la realtà cittadina.
Tra le molteplici e poliedriche attività svolte, si ricordano qui soltanto il sostegno che don Narciso Mandelli ha prodigato lungo gli anni agli ammalati in città e nella sua parrocchia, l'attività assidua e discreta presso la Casa Circondariale di Sondrio, l'entusiasmo con il quale ha contribuito a momenti festosi di socializzazione.
L'opera di don Narciso Mandelli parte quindi dalla Sondrio di sopra, ma i suoi effetti si estendono alla città stessa, rendendo vivo e proficuo lo scambio di relazioni tra le frazioni e la città, e rendendo la frazione parte integrante del contesto urbano.
La consegna del riconoscimento avverrà lunedì 17 dicembre p.v., presso la Sala consiliare di palazzo Pretorio e con inizio alle ore 18.00".
Il testimone a Don Ferruccio Citterio,
Ne raccoglie l'eredità Don Ferruccio, originario di Mariano Comense, ordinazione il 13/06/1992, Vicario parrocchiale nella Parrocchia della Beata Vergine del Rosario di Sondrio) dal 2010, prima nella Parrocchia dei SS. Gervasio e Protasio (Sondrio) dal 2003 e ancor prima sempre Vicario parrocchiale nella Parrocchia Beata Vergine del Rosario (Sondrio) dal 1993 al 2003.
Un incoraggiamento augurale.