Province: l'odg del PD in Consiglio Provinciale

ORDINE DEL GIORNO RIGUARDANTE LA PROPOSTA DI EMENDAMENTO DELLO STATUTO DI REGIONE LOMBARDIA

PREMESSO CHE:
il disegno di legge costituzionale licenziato dal Consiglio dei Ministri in via definitiva il 2 agosto 2013 prevede l’abolizione delle Province e che la norma transitoria contenuta in tale disegno di legge recita:
“Entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge costituzionale le province sono soppresse e, sulla base di criteri e requisiti generali definiti con legge dello Stato, sono individuate dallo Stato e dalle Regioni, nell’ambito delle rispettive competenze, le forme e le modalità di esercizio delle relative funzioni”.

TENUTO CONTO CHE:
Questo Consiglio Provinciale ha approvato a maggioranza con Delibera n. 54 del  19/10/2011, l’Ordine del Giorno di iniziativa del Presidente della Provincia riguardante il riconoscimento dello status di territorio interamente montano della Provincia di Sondrio, trasferendo l’atto alla Presidenza di Regione Lombardia affinché riconoscesse, attraverso apposite disposizioni legislative, lo status di territorio interamente montano alla Provincia di Sondrio ed invitando i singoli Comuni ad adottare il medesimo provvedimento in sede di Consiglio comunale.
EVIDENZIATO CHE:
nello Statuto di Regione Lombardia non è contenuta alcuna previsione specifica relativa al riconoscimento dello status di territorio interamente montano per la Provincia di Sondrio, a differenza di quanto accade in Regione Veneto, dove nello Statuto, al comma 5 dell’art. 15, è inserito il riconoscimento di tale status alla Provincia di Belluno, come di seguito riportato

"5. La Regione, ferma la salvaguardia delle esigenze di carattere unitario, conferisce con legge alla Provincia di Belluno, in considerazione della specificità del suo territorio transfrontaliero e interamente montano nonché abitato da significative minoranze linguistiche, forme e condizioni particolari di autonomia amministrativa, regolamentare e finanziaria in particolare in materia di politiche transfrontaliere, minoranze linguistiche, governo del territorio, risorse idriche ed energetiche, viabilità e trasporti, sostegno e promozione delle attività economiche, agricoltura e turismo. La Provincia di Belluno, d’intesa con le autonomie locali, in attuazione dei principi di sussidiarietà, differenziazione e adeguatezza e sulla base di appositi accordi, provvede a sua volta a conferire ai comuni o alle loro forme associative quelle funzioni amministrative che non richiedono l’esercizio unitario a livello provinciale."

RITENUTO CHE:
in vista della eventuale necessità di regolamentazione, da parte delle comunità regionali, delle forme di governo di area vasta che potrebbero conseguire alla entrata in vigore del disegno di legge costituzionale di abolizione delle Province citato in premessa, diventa strategicamente  rilevante chiedere ed ottenere  l’inserimento di una simile previsione anche nello Statuto di Regione Lombardia

DELIBERA
di approvare la seguente proposta di modifica dello Statuto di Regione Lombardia
"La Regione, ferma la salvaguardia delle esigenze di carattere unitario, conferisce con legge alla Provincia di Sondrio –(o all'ente intermedio di area vasta corrispondente)---, in considerazione della specificità del suo territorio interamente montano nonché dotato di specificità sociali ed economiche derivanti anche dal suo stato di territorio di confine soggetto ad intensi fenomeni transfrontalieri, forme e condizioni particolari di autonomia amministrativa, regolamentare e finanziaria in particolare in materia di politiche transfrontaliere, governo del territorio, risorse idriche ed energetiche, viabilità e trasporti, sostegno e promozione delle attività economiche, agricoltura e turismo e risorse aggiuntive e dedicate per servizi sanitari e socioassistenziali. La Provincia di Sondrio –(o l'ente intermedio di area vasta corrispondente)---, d’intesa con le autonomie locali, in attuazione dei principi di sussidiarietà, differenziazione e adeguatezza e sulla base di appositi accordi, provvede a sua volta a conferire ai comuni o alle loro forme associative quelle funzioni amministrative che non richiedono l’esercizio unitario a livello provinciale, anche secondo il comma 3 del presente articolo."

Di trasferire il presente atto al Presidente di Regione Lombardia quale proposta di emendamento dell’art. 4 “Autonomie territoriali” della Legge Regionale Statutaria 30/08/2008, n. 1 “Statuto di Regione Lombardia”, quale comma aggiuntivo alla attuale revisione vigente.
Irene Bertoletti capogruppo consigliare 'I Democratici'.
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Era iscritto al punto 15 del Consiglio Provinciale. Qualche cambiamento da parte del Presidente Sertori e successiva approvazione all'unanimità.

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