PD. Per Renzi, Per Cuperlo - FI. Per Silvio - Lega. Per Salvini? (e Bossi Presidente?)

Una settimana pesante, non c'è che dire. Dopo i due siluri al Porcellum arrivati dalla Consulta si affilano le armi in casa PD, si costruiscono le fondamenta in casa ex PDL/FI, si vota il leader leghista mentre democrazia vuole che si ricordino anche per i loro congressi il PSI e Rifondazione. Vediamo qui in successione le vicende interne del PD, quelle della nascente Forza Italia con un accenno alla Lega a Congresso per scegliere tra Bossi e Salvini. Comincviamo dal PD.

1. Il PD alla prova della verità. Tutto pare indicare Renzi incoronato domenica dal suffragio popolare anche se assumono importanza due numeri del voto . In primo luogo quanta gente andrà a votare, test politico molto importante. In secondo luogo l'entità del suo successo dovendosi non dimenticare che alcuni mesi fa l'antagonista principale, Cuperlo, quasi sconosciuto ai più, veniva accrediitato dai sondaggi di un qualche per cento. Il Sindaco di Firenze ha detto che se vincerà la sua squadra la presenterà già lunedì. Conviene pertanto aspettare il giorno 9.

PD: a. Sondrio per Matteo Renzi –
Il Comitato provinciale per la candidatura di Matteo Renzi Segretario Nazionale PD aderisce all’iniziativa
“1000 tavoli per l’Italia” promossa da Matteo Renzi in tutte le piazze italiane, dai piccoli paesi alle grandi
città.
Per cambiare verso al Pd e all'Italia c'è bisogno di tutti noi.
Dobbiamo convincere più persone possibile ad andare a votare l'8 dicembre per Matteo Renzi.
Sabato 7 dicembre ci mobilitiamo con una grande iniziativa in tutte le piazze.
Saremo presenti a MORBEGNO ed a SONDRIO nei seguenti orari: - MORBEGNO Piazza S. Antonio dalle 9.00 alle 13.00
Piazza Mattei dalle 14.30 alle 17.30 - SONDRIO Piazzale Bertacchi dalle 9.30 alle 12.30 Piazza Campello dalle 14.30 alle 18.30. Saremo presenti, donne e uomini che sostengono Matteo Renzi, e cercheremo di coinvolgere più persone
possibili raccontando il nostro progetto, le nostre idee, come e dove si vota per le Primarie. Dobbiamo
cercare di coinvolgere tutti, sapendo che tocca a ciascuno di noi fare la propria parte.
Sondrio, 6 dicembre 2013 sondriocomitatorenzi@gmail.com Facebook SondrioPerMatteoRenzi Twitter @SondrioxRenzi

PD: b. Comitato Cuperlo in piazza
Sabato 7 dicembre, dalle ore 14.00 alle ore 19.00, il comitato che appoggia la candidatura di Gianni Cuperlo a Segretario Nazionale del PD sarà presente con un gazebo in Piazza Garibaldi (angolo via Vittorio Veneto).
Nella stessa giornata i giovani del comitato Cuperlo di Tirano faranno un volantinaggio porta a porta per parlare con le persone e recuperare quel rapporto tra politica e cittadini ormai da tempo logoro. Sarà l’occasione:
Per spiegare e raccontare le nostre idee per cambiare il Partito Democratico e il Paese.
Per rimettere al centro il sapere: la scuola, la formazione, la ricerca, la cultura e la creatività
Per riprendere un cammino di sviluppo nel segno della sostenibilità sociale e ambientale.
Per valorizzare il pluralismo, ma contrastare il correntismo, privilegiando sempre passione, impegno, competenza.
Per costruire un partito comunità, aperto, intelligente, capace di progettare il futuro e di metterci al servizio della rivoluzione della dignità.
La giornata dell’8 dicembre deve servire a dire questo, non solo a incoronare un leader.
Noi ci crediamo, e quella di sabato vuole essere l’occasione per coinvolgere altre persone!
Sondrio, 6 dicembre 2013

PD: c. Comitato per Civati
Non pubblichiamo alcunchè a sostegno del terzo candidato, Civati, non per scelta ma perchè non abbiamo ricavuto nulla al contrario degli altri due i cui comunocati abbiamo pubblicato.

2. L'appello di Forza Italia
Forza Italia si è presentata poco fa, venerdì 6, in una conferenza stampa al Vittoria. E' stato l'assessore regionale Maurizio Del Tenno ex coordinatore provinciale del PdL (ex in quanto tutti gli incarichi da Roma in giù sono stati azzerati). Dopo una parte iniziale nella quale ha ricapitalo la vicenda giudiziaria di Berlusconi, ha anche illustrato come si intende operare con il Club, distinti dal partito vero e proprio. Richiesto di chiarire la situazione provinciale ha risposto dicendo che tutta la dirigenza precedente del PdL ha aderito alla nuova Forza Italia. Pubblichiamo in proposito il messaggio diffuso:
“Ritornare a Forza Italia significa guardare al futuro, recuperare lo spirito delle sue origini e rilanciare la sfida del nostro movimento sul terreno delle riforme. Le scelte sbagliate di questo Governo basate solo sulla logica del “tassa e spendi”, dei continui rinvii e del galleggiamento, il naturale naufragio delle larghe intese e il conseguente abbandono di alcuni esponenti del PDL hanno solo accelerato una svolta che molti di noi auspicavano da tempo.
Forza Italia è il nome a cui milioni di italiani hanno legato una speranza di cambiamento, di riforma profonda. E Forza Italia ha sempre saputo unire: laici e credenti, Nord e Sud, il meglio della politica tradizionale e le esperienze del mondo del lavoro e dell'impresa. Questo è stato lo spirito del 1994, che è e può tornare ad essere lo spirito del 2014: lotta all'oppressione fiscale, a quella burocratica e a quella giudiziaria; meno Stato e più mercato; più competizione, più merito, più dinamismo; più opportunità di scelta per famiglie, lavoratori e imprese.
Forza Italia è un movimento che nasce per la difesa della libertà, che pone al
centro della sua azione le idee liberali e che si riconosce nel suo leader, Silvio Berlusconi.
Ora più che mai, in questo momento buio per l’economia e per la giustizia, ora più che mai tutti insieme dobbiamo difendere la nostra libertà, dobbiamo batterci con Forza Italia, perché siamo convinti che la difesa della libertà è la missione più alta, più nobile e più entusiasmante che ci sia. In questa fase di rilancio si rende necessario anche realizzare davvero il coinvolgimento di tante donne e giovani che in questi anni hanno vissuto ai margini della politica e che intendono, con coraggio e passione, dedicarsi, nelle loro rispettivi territori, a questa sfida di cambiamento. In questa ottica stanno nascendo e nasceranno i Club “Forza Silvio”, strumento giusto per chiunque voglia battersi per una rivoluzione liberale che tanti reclamano e che oggi davvero costituisce l’unico percorso credibile per il nostro Paese. Tutti insieme (Forza Italia e Club) dovremo impegnarci a rilanciare davvero il centro-destra italiano, la parte politica in cui si riconosce la maggioranza dei cittadini di questo Paese. Dovremo lavorare insieme per rilanciare i valori profondi in cui crediamo, efficienza ed equità, meritocrazia e solidarietà, giustizia e libertà, insomma l’orgoglio di lavorare per un Paese diverso e migliore. Forza Italia e i Club “Forza Silvio” sono la casa di chi crede nella grande forza dei moderati italiani. Sono la casa di chi antepone l’amore all’odio, di chi non coltiva l’invidia, di tutti coloro che all’egoismo e ai piccoli interessi personali antepongono sempre il bene comune. Su questi valori si fonda il nostro futuro percorso, senza mai dimenticare la responsabilità che ci assumeremo nei confronti dei nostri elettori che saranno, poi, i veri giudici della nostra attività.
Questa è la missione che ci siamo dati a partire dal 1994, la missione per cui siano scesi in campo, la missione per cui abbiamo lottato in questi venti anni sconfiggendo il pericolo di una definitiva presa del Governo da parte di una sinistra che non ha mai rinnegato la sua ideologia e la sua storia.
Questa è la missione che ci daremo per i prossimi anni con Forza Italia e con i Club “Forza Silvio”.

3. Lega a congresso
Domani, sabato 7 dicembre, in programma le primarie della Lega Nord per il rinnovo della segreteria federale,  candidati Matteo Salvini e Umberto Bossi. Voteranno in 17.047  militanti in 58 seggi tra le 9 e le 17 nelle sedi provinciali del partito. In serata si saprà chi ha vinto con proclamazione ufficiale l'indomani. Quanto a Bossi e al suo futuro interessante la dichiarazione diffusa dal segretario della Lega Lombarda Salvini. Restuale: “Quello della Lega non è un congresso contro, non si può essere contro Bossi: è il papà di tutti, ha risvegliato coscienze e orgoglio del Nord. Se siamo qua è grazie a lui. E Bossi stesso ci ha insegnato che bisogna sempre guardare avanti. Chiunque vinca è un voto per un progetto”. In altri termini: Bossi resterà comunque alla Presidenza della Lega.
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