DDL sull'abolizione delle Province: SEL decisamente contro

Riceviamo e pubblichiamo:

“Questa notte la Camera ha approvato il disegno di legge Del Rio sulla abolizione delle province,con il voto favorevole della sola maggioranza . A  gennaio ci sarà il passaggio al Senato dove i numeri della strana maggioranza che ci governa sono assai risicati ed il provvedimento rischia di saltare nel testo attuale perché sono stati davvero tanti i malumori e le voci di dissenso anche tra coloro che l'hanno votato. I più, seppur con tanto incomprensibile ritardo, si sono ora resi conto che i millantati miliardari risparmi dovuti alla riforma altro non sono che una clamorosa bugia,come recentemente ha confermato la stessa Corte dei Conti.
Autorevole interprete di tale diffuso dissenso, il Presidente .Dell'UPI e presidente. della provincia di Torino Saitta (PD!!) che categoricamente dichiara ." ..le spese raddoppieranno ed avremo servizi peggiori"
Le molte voci di perplessità sulla riforma levatesi nella maggioranza - on Casini in primis - sono di tanti parlamentari che avrebbero votato contro ma che,in quanto non eletti,hanno dovuto obbedire a chi li ha designati.
SEL questa notte ha convintamente votato contro e altrettanto farà nel successivo passaggio al Senato per i tanti difetti riscontrati nel testo proposto,in particolare perché l'abolizione dell'elezione diretta impedirà ai cittadini di eleggere i propri amministratori.
La nostra provincia,se non sapremo bloccare il provvedimento,ne uscirà con le ossa rotte e non conterà davvero più nulla. Svanirà ogni sua capacità autogoverno,altri saranno,non i suoi cittadini,a decidere l'utilizzo delle sue risorse (a partire da quelle relative al demanio idrico) ,ad operare le scelte per la sua crescita ed il suo sviluppo. Ci rimane ancora un tempo breve per muoverci ed alzare i toni,per manifestare la nostra totale contrarietà ad una riforma che ci declasserebbe al livello di impotente periferia.
Invitiamo i cittadini a riflettere su quanto hanno e su quanto perderanno ed ad impegnarsi nel sostegno di ogni iniziativa (il drappo  bianco ecc.)”.