Questione Morelli: intervengono Venturini (UIL FPL) e Falsone (FIALS)
Riceviamo e pubblichiamo (nostra nota in calce):
“Da
Mauro Venturini (Segreteria provinciale UIL FPL)
Salvatore Falsone (Segretario provinciale FIALS)
04.02.2015
Al Sig. Alberto Frizziero
Direttore de’ LA GAZZETTA DI SONDRIO
Copia conforme:
ALTA REZIA NEWS
IL CITTADINO DI SONDRIO
INTORNO TIRANO
TSN NEWS
e p.c.
Al Sig. Luigi Grassi
Sindaco di Sondalo
Egregio Direttore,
abbiamo preso positivamente atto di quanto riportato sul suo giornale, con il comunicato del Sindaco Grassi, in margine all’Assemblea pubblica convocata dal Sindaco di Sondalo Luigi Grassi sulla chiusura dell’Unità Coronarica presso il Morelli con la contestuale soppressione della guardia cardiologica notturna, nonché della raccolta di firme da trasmettere in Regione, al Presidente Maroni, all’Assessore alla Salute Mantovani e al Presidente della Terza Commissione “Sanità” Rizzi.
Avendo partecipato a tale assemblea, non possiamo sottacere sulla “censura” in atto da parte di qualche quotidiano locale sull’andamento dei lavori.
Abbiamo letto con stupore la recensione che la CGIL provinciale ha diffuso ieri in riferimento a tale Assemblea.
Mentre la UIL FPL, la CISL FP e la FIALS erano presenti con i rispettivi segretari provinciali, il rappresentante della CGIL FP – Sanità non era presente a tale Assemblea.
Era assente anche il NURSING UP, presunto difensore delle infermiere.
Appare singolare la posizione della CGIL nei confronti dei problemi sul tavolo e sulla politica sanitaria dell'attuale dirigenza dell'AOVV al punto di non intervenire nel dibattito nell'assemblea di Sondalo!
Paura di dover criticare?
– Aggiornamento: le frasi seguenti, in parentesi, facevano parte di una bozza superata mentre il testo definitivo, resoci solo oggi dal server (!) è quello che segue il testo fra parentesi, ovviamente superato.
(Che dipenda dalla CGIL di Milano?
All'atto della nomina dell'attuale Direttore Generale si era sentito che fosse “in quota Lega” e se, a quanto pare, ben vista dalla CGIL.
Non ci sarebbe che concludere: Lega – ASL di Milano e CGIL milanese: “ma che c’azzeccano” l'una con l'altra?)
--Testo corretto:
Paura di dover criticare?
Forse che i presunti appoggi politici e parentali milanesi all'atto della nomina dell'attuale Direttore Generale dell'AOVV non consentono alla segreteria provinciale della CGIL di schierarsi sulla vicenda?
La nutrita partecipazione di cittadini ed amministratori all'incontro di Sondalo ha testimoniato quanto il problema sia sentito.
Che “c’azzeccano i "milanesi" con la vicenda?
Gradiremmo, sig. Direttore, un suo commento in proposito.
Mauro Venturini e Salvatore Falsone”
Richiesta singolare, risposta dovuta.
Una premessa. Le porte di ogni giornale che ho diretto sono sempre state apertissime per tutti. Ne ho scritto diverse volte rivendicandolo ma anche spiegandone la ragione. Molto semplice: il confronto è lievito di crescita; detto tutto. Potrei dire, a mò di battuta, che le uniche cose che non ho pubblicato e che non pubblico sono... quelle che non ricevo. Poi, per carità, ci sono contributi e contributi. Ce ne sono di irrilevanti, altri da rischio di denuncia, altri lunghi come la fame. In ogni vaso nessuna spedizione al cestino per problemi di carattere generale, per discussioni in merito, per prese di posizione. Apertis verbis.
Veniamo al tema in discussione, indipendentemente dalle ipotesi e dalle conclusioni, tema di grande rilievo per la gente. Quello che in proposito abbiamo ricevuto l'abbiamo pubblicato. Abbiamo letto anche altre cose che avremmo pubblicate anche noi se ce le avessero inviate. Ovviamente non una parola per i quotidiani citati, non sarebbe deontologicamente corretto.
Quanto alla parte dedicata alla CGIL ci sono due aspetti.
E uno. L'assenza all'Assemblea, comunque vista dall'esterno, è, a dir poco sorprendente. Intervengono tutti gli altri sindacati, arrivano Sindaci e chi non ce la fa manda la sua adesione, sul tavolo un problema di fronte al quale chi abita da quelle parti è legittimato a non dormire sonni tranquilli, e la CGIL bigia? Beh, da parte nostra ci limitiamo alla constatazione , in quanto valutazione obiettiva, che non è stata fatta una bella figura, anche di poco rispetto verso chi ha convocato questa assemblea
E due. Già in precedenza erano circolate allusioni, voci et similia, cui siamo soliti, in questi casi e ai fini di una eventuale pubblicazione, non dare credito. Il richiamo degli scriventi alla CGIL di Milano ha però ovviamente destato curiosità, originato risposte, verificate. Non vediamo nessun problema in proposito tanto più che in Internet tutto è alla luce del sole e chiunque può vedere che nella segreteria della CGIL lombarda c'è, con un curriculum sindacale di tutto rispetto, coerente con la tradizione familiare, uno stretto congiunto del Direttore Generale dell'AOVV. E allora? Condizionerebbe questo fatto la CGIL locale? Difficile crederlo e pronti a dare spazio ad eventuali precisazioni se dovessero venire.
Il resto è materia d'un lato istituzionale, dall'altro delle rappresentanze sindacali nel loro complesso. Sia consentito comunque di esprimere un auspicio: quello di trovare, seduti al tavolo tutti gli attori, una soddisfacente intesa che tale sia sì per gli attori ma soprattutto per la gente dell'Alta Valle.
NdD