Dell'Agostino vince (due volte) sull'Adige

Debutto di stagione alla grande per il canoista azzurro Giorgio Dell’Agostino che lo scorso fine settimana sul fiume Adige ha fatto l’en plein portando a casa due vittorie nelle due gare in programma a Verona per il Grand Prix d’Italia.
Confermando l’ottima forma, l’atleta sondriese cresciuto sulle acque dell’Adda ha sbaragliato tutti gli avversari: una prova di forza che ha avuto il picco sabato con la Gara Classica sulla lunga distanza nella categoria C1 Senior nella quale Dell’Agostino ha staccato nettamente il secondo classificato fissando così sul cronometro l’aspettativa e le sensazioni della vigilia col tempo di 25.23.090 davanti a Jacopo Toccafondi (CC Firenze) e Carlo Benciolini (Canoa Club Pescantina).
Altrettanto effervescente - nonostante il grande dispendio di energie del giorno prima – la prestazione dell’atleta valtellinese della nazionale nella seconda prova, la Gara Sprint; la conquista del primo posto non è stata nemmeno in discussione: il valtellinese, benchè fra i più giovani, ha chiuso a 1.35.670 davanti a Jacopo Toccafondi (CC Firenze) e a Marco Salogni (Marina Militare).
Una grande iniezione di fiducia in vista dei Mondiali di agosto in North Carolina: da quest’anno tesserato come civile nel Corpo Forestale dello Stato e affidato all’allenatore di sempre, Luca Cardinali, il campione, fra i più promettenti della Federazione Italiana Canoa e Kayak (FICK), Giorgio Dell’Agostino  punta a volare in America, dando il massimo nelle selezioni degli azzurri che si svolgeranno a maggio a Valstagna dove scenderà in acqua anche per le qualificazioni di Europei e Coppa del Mondo.
Il prossimo appuntamento con le gare è in programma a Città di Castello il 21 e 22 marzo, ma al di là del calendario agonistico, Dell’Agostino è tornato subito a pagaiare nelle acque di casa per riprendere e intensificare gli allenamenti anche sulla scorta dei risultati maturati: le gare di Verona erano infatti anche il primo importante test di verifica per rifinire, preparazione, forma e materiali.
“Non lascio nulla al caso – commenta al rientro a casa il campione – e più che al bel risultato dello scorso week end punto a migliorare ancora: alimentazione, allenamento, palestra, corsa nei miei boschi e pagaia in fiume tutti i giorni… il Mondiale è un appuntamento da conquistare senza risparmiarsi”.

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