Unioni civili. Problema visto da Sondrio

Unioni civili. Il problema non è quello. Vi é larghissima convergenza sulla necessità di regolamentare “unioni” che ci sono. Da notare che tutti si riferiscono al problema di due omosessuali o due lesbiche ma la cosa non riguarda solo loro. E' il caso di un/una badante e un/una suo/a assistito/a che possono optare per questa soluzione per potere godere dei benefici che la legge prevederà. E' anche il caso – non si capisce perchè dovrebbe essere un'eccezione – di un sacerdote e la sua perpetua quand'anche fosse la madre come è oggi in certi casi o addirittura di suore.
Il testo finora preso in considerazione prevede che non siano possibili unioni civili in questi casi: una delle due persone sia già sposata o abbia un’altra unione;  una delle due persone sia interdetta; sussistano rapporti parentela analoghi a quelli che impediscono il matrimonio o, infine, che una delle due persone sia stata condannata per omicidio del coniuge dell’altra persona o di chi le sia stato unito civilmente. Se interviene il rinvio a giudizio o una sentenza non definitiva l’unione è sospesa.
Se queste sono le condizioni negative tutto il resto, come gli esempi addotti dianzi,  è possibile. Quaqnto alle convivenze di fatto vengono considerate come relazioni attenuate rispetto al matrimonio o alle unioni civili. È un rapporto che lega due persone maggiorenni unite stabilmente da legami affettivi di coppia che non siano né matrimonio né unione civile.
Un dato da tenere in considerazione. Si parla di Unioni civili pensando a rapporti sessuali che intercorrano tra persone. Non c'è scritto da nessuna parte e il “rapporto affettivo” di cui alla legge può manifestarsi in mille modi.
La platea delle Unioni è pertanto destinata ad ampliarsi notevolmente anche con qualche risvolto non proprio lineare.

Il bambino o la bambina
Il problema nella sua crudezza è semplice: la scelta egoistica di due persone che hanno scelto di vivere una vita in comune pur appartenendo allo stesso sesso negando al/alla bambino/a una paternità o maternità secondo i casi. Poi il condizionamento pedagogico che inevitabilmente interviene in assenza di una sensibilità di sintesi fra persone di due sessi diversi. L'ambiente conta. La possibilità, ad esempio, che genitori non vedano di buon occhio la frequenza dei loro figli là dove manca uno dei due sessi. Si dica quel che si vuole, si protesti, si condannino questi atteggiamenti come beceri, addirittura razzisti, ma la realtà non la si cambia. Si potrebbe andare avanti per ore ma in realtà è questione di minuti se non addirittura di pochi secondi:  il/la bambino/a sarà vittima della scelta egoistica dei due uniti.

Il problema politico
Non c'è problema politico che tenga, la cosa è molto più seria perchè il bambino che si troverà in quella situazione non avrà difesa e quando sarà con altri, alcuni dei quali inevitabilmente rimarcheranno, e non positivamente, la situazione, allora non avrà a tutela ai fini del suo sviluppo né i due egoisti né tutti coloro intellettualmente schierati anche ben oltre che hanno fatto dei “diritti” della coppia 'omo' il loro cavallo di battaglia dimenticando e non colposamente i loro doveri e ad un tempo i diritti  del/della bambino/a.

Scontato
L'esito è comunque scontato. I dem all'interno del PD, quelli all'interno nel centro-destra, laici che ragionano con la testa assente la preoccupazione religiosa sono perdenti. Resta l'ncd con l'avviso di Alfano che non romperà il Governo, che subirà il provvedimento come ha subito un mare di altre cose ottenendo anche qualcosa come, importantissimo, il portare da 1000 a 3000 euro gli acquisti in contanti. Nemmeno Alfano ha carte in mano. L'avrebbe se ci fossero conseguenze per il Governo ma fosse così sarebbe un autogol.

Strabismo
Notiamo che i fautori del provvedimento e di suoi ulteriori sviluppi, femministe comprese,  nel mentre si battono per questa “conquista di civiltà” non muovono un dito per affermare i diritti della donna perlomeno di quelle che sono venute nel nostro Paese e per le quali tali diritti di fatto sono negati ogni giorno. E dimenticano che in altri Paesi l'omosessualità fornisce lavoro al boia peraltro assai indaffarato non solo per reati commessi ma anche per espressioni del pensiero.
Troppi, infine, Don Abbondio e pochi Fra Cristoforo per l'ignavia dominante...
GdS 

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E chi dissente scriva (ndr)