Evviva il 1 maggio (e altri 14 evviva)
W il primo Maggio, festa dei lavoratori.
W le persone sincere e che si comportano bene, sui posti di lavoro e nella società.
W la bellezza delle persone che amano il rispetto dell’altro e che s'impegnano a salvare vite in difficoltà.
W l’intelligenza delle persone che amano impegnarsi sui posti di lavoro, per i diritti dovere e la sicurezza.
W il cuore aperto delle persone che amano, la condivisione, la collaborazione e la solidarietà.
W il bene delle persone che fanno il proprio dovere da cittadini in ogni campo, con sincerità e onestà.
W l’umiltà delle persone che fanno il proprio lavoro con etica passione e umanità.
W la luce delle persone che s'impegnano perché tutti i cittadini abbiano un posto di lavoro legale, regolare.
W la tenacia delle persone che s'impegnano perché tutti i cittadini del mondo abbiano da mangiare.
W la gentilezza delle persone che s'impegnano, per far si tutti i bambini abbiano il diritto di giocare.
W l’umanità delle persone, che con creatività e tenerezza, prendono cura dei più deboli e dei vecchi.
W la giustezza delle persone, che hanno a cuore la vita e che s'impegnano per costruire la pace nel mondo.
W la trasparenza delle persone che amano fare informazione, costruttiva, sincera e obiettiva.
W il mondo del lavoro, w i lavoratori e che sia salvaguardata sempre la loro dignità.
W la democrazia, w l’uguaglianza, w la libertà, w la fratellanza, w il primo Maggio, w i lavoratori.
Francesco Lena