“Pizzocchero d’oro”, ancora OK!
DA GUSTARE, CONOSCERE E PREPARARE: I PIZZOCCHERI DI TEGLIO DA TUTTO ESAURITO - Sabato e domenica i menù e gli eventi di “Sapori d’autunno” hanno richiamato i turisti del gusto nella capitale gastronomica della Valtellina. Applaudito il concerto dei Dépôt
Un altro weekend da tutto esaurito per il “Pizzocchero d’oro” di Teglio: nonostante le temperature tutt’altro che gradevoli, i menù di “Sapori d’autunno” hanno richiamato nella capitale gastronomica della Valtellina moltissime persone, perlopiù provenienti da fuori provincia, sia sabato che, soprattutto, domenica. La conferma che la buona tavola e la tradizione non conoscono stagione né clima. Tra chi aveva prenotato in anticipo e coloro i quali hanno dovuto attendere il secondo turno per trovare un posto a tavola, nessuno è rimasto deluso. A partire dalle 12 e fino al tardo pomeriggio di oggi i ristoranti hanno lavorato a pieno ritmo.
Il cielo plumbeo che lasciava presagire scrosci di pioggia non ha frenato i bambini, che hanno invaso l’area dei gonfiabili, né chi aveva prenotato visite guidate ed escursioni, che ha potuto apprezzare le testimonianze storico-artistiche di Teglio. Alla fine nemmeno una goccia d’acqua, anche se il concerto dei Dépôt, il gruppo formato da educatori, ospiti delle strutture, infermieri, familiari e volontari che utilizza la musica per alleviare il disagio mentale, è stato spostato nel salone dell’oratorio. Un contesto meno suggestivo del giardino di palazzo Piatti Reghenzani ma al riparo dal freddo. Davanti ad un pubblico entusiasta, il gruppo ha proposto grandi successi della musica pop e rock, italiani e stranieri, dimostrando un grande affiatamento e regalando intense emozioni. Un repertorio che abbraccia le epoche e gli stili: il De Gregori di “Generale”, il Gaetano di “Berta filava”, il Vecchioni di “Samarcanda”, fino alla “Wonderful tonight” di Eric Clapton e alla “Imagine” di John Lennon, per chiudere con “Il più grande spettacolo” di Jovanotti e il ritornello personalizzato: «Siamo noi: i Dépôt!».
Quando manca un solo fine settimana alla conclusione del “Pizzocchero d’oro”, il primo dei quattro eventi inseriti nell’edizione 2019 di “Sapori d’autunno a Teglio”, il bilancio, per i ristoranti e per il paese, è completamente positivo. Un’estate che si allunga al mese di settembre, un Ferragosto fuori stagione che si ripete, weekend dopo weekend, menù dopo menù. Al “Pizzocchero d’oro” seguiranno quelli dedicati ai funghi, alla cacciagione e ai sapori autunnali, sempre abbinati al Menù dell’Accademia del Pizzocchero di Teglio. La valorizzazione dei prodotti tipici e dei piatti della tradizione, che vantano schiere di estimatori pronti a cogliere l’occasione per un viaggio del gusto in Valtellina, si unisce alla promozione dell’offerta storico-culturale e naturalistica del paese. Una formula che, anno dopo anno, arricchita e diversificata, si conferma vincente