Compie un anno il Portale dei lombardi nel mondo
 Ha compiuto un anno il primo ottobre la casa virtuale dei 
 lombardi su internet, il portale giornalistico. Dopo la 
 sperimentazione dell’estate 2004, l’iniziativa promossa 
 dall’Associazione dei Mantovani nel Mondo e finanziata dalla 
 Regione Lombardia grazie ai fondi della legge sull’emigrazione è 
 entrata ufficialmente online proprio il primo ottobre dello 
 scorso anno, ed ora il progetto può dirsi sostanzialmente 
 completato.
 Nell’arco di dodici mesi, le quattro aree geografiche in cui il 
 portale era inizialmente articolato sono salite a sette e si è 
 aggiunta una sezione d’informazione sull’attività del Consiglio 
 Regionale lombardo, gestita direttamente dall’Ufficio Stampa 
 della Presidenza del Consiglio (grazie ad un’adesione in via 
 sperimentale al progetto). A completare il quadro 
 dell’informazione un’area per facilitare l’accesso ai servizi 
 che la Regione offre online ai connazionali all’estero, un forum 
 di discussione e, da poche settimane, un’area ricerche 
 familiari, realizzata in collaborazione con l’Archivio di Stato 
 di Mantova, destinata ad espandersi sino a comprendere tutta la 
 Regione.
 In parallelo alla crescita dell’offerta di servizi e 
 d’informazioni, sono aumentate le visite, che nel primo semestre 
 del 2005 sono state quasi 28mila, con oltre 306mila page views. 
 Immutata la filosofia con cui www.lombardinelmondo.org è nato, 
 quella di un duplice flusso informativo, da una parte offrire ai 
 lombardi all’estero un panorama completo di tutte le notizie e 
 le opportunità che l’Italia e la Lombardia offrono, dall’altra 
 dare modo ai lombardi all’estero di far conoscere la propria 
 storia, i propri successi e le proprie attività.
 Oggi la 
 redazione, guidata dal giornalista politico del Tg2 Luciano Ghelfi, mantovano DOC, può contare su una vasta rete di 
 collaboratori che coprono Argentina, Uruguay, Brasile, 
 Venezuela, Costarica, Messico, Stati Uniti, Germania, Olanda, 
 Australia.
 Ma quanti sono i lombardi all’estero? Sbaglia chi pensa alla 
 ricca Lombardia, la più grande e dinamica regione italiana oggi, 
 come terra d’arrivo degli emigranti, italiani, e non solo. Sino 
 a non molti anni fa era una terra da cui si partiva in massa, in 
 cerca di fortuna. In soli 40 anni, tra il 1880 ed il 1920, 
 andarono all’estero ben due milioni di lombardi. Attualmente si 
 stima che almeno 500 mila lombardi con la cittadinanza italiana 
 risiedano all’estero. La provincia che ha visto l’emigrazione 
 più numerosa è Bergamo, seguita da Brescia, Sondrio e Mantova.
 Scopo del portale è sfrutta le nuove tecnologie informatiche che 
 accorciano le distanze per riannodare le fila di un’emigrazione 
 numerosa, ma molto dispersa. Il primo anno si è chiuso con un 
 bilancio più che positivo, con l’impegno a fare sempre di più e 
 sempre meglio.
Daniele Marconcini
 GdS 10 XI 2005 - www.gazzettadisondrio.it
