STOP AL CARO MULTE PER LA SOSTA! Sondrio come Civitanova Marche?
Sondrio. Un utente parcheggia in “zona blù” e si allontana qualche minuto. Quando torna ecco sul parabrezza la sorpresa ... un modulino ficcato spesso proditoriamente e “a muso duro” sotto il tergicristallo, con l’invito di versare 35 euro come pedissequamente previsto dall’art. 7 del C.d.S.
Ovvia la incazzatura. Al posto magari solo di una ventina di centesimi la amministrazione pretende 35 euro!
Non c’è proporzione (usura?). Oltre al contenzioso inevitabile ed alla difficoltà di riscuotere l’importo della sanzione, da qui nascono discussioni spesso incresciose con l’ausiliario/a e se la vittima è per caso un turista ne deriva il “voto” di non mettere più piede nella città di “Dracula”.
Civitanova Marche (MC). E’ capitato a me una sera alle 19.34. Posteggio senza badare al parcometro in “zona blù” - entro ed esco da un negozio dopo una decina di minuti – Il “giustiziere” ha colpito. Lo becco subito e chiedo spiegazioni. Su due piedi credevo di essere preso doppiamente per il culo: “In piazza sotto il Municipio c’è un sportello ... pagando subito l’importo è di pochi euro”.
Mi presento allo sportello con l’ “Avviso di accertamento” e mi viene richiesto il pagamento di 6,05 euro.
Sogno o son desto?
Il giorno dopo vado in Municipio all’Ufficio Protocollo e chiedo le delibere inerenti per capire l’arcano.
Già nel lontano 2001 la Giunta di Civitanova ha avuto modo di constatare che sanzionare le violazioni riferite al pagamento della tariffa della sosta (mancato pagamento, pagamento insufficiente, ecc) con la applicazione dell’art. 7 del C.d.S. da parte degli ausiliari del traffico, non è proporzionato all’importo dovuto e non versato a titolo di tariffa per la sosta.
Conseguenzialmente la Giunta ha approvato una nuova regolamentazione del servizio di gestione delle aree di parcheggio a pagamento.
Nel caso di omesso pagamento e/o di mancata esposizione del ticket, se la tariffa viene pagata, anche successivamente ma sollecitamente, viene a cadere il presupposto per la sussistenza dell’illecito.
Appare lungimirante l’atteggiamento della Giunta di Civitanova Marche, favorevole per il cittadino ed efficace per convincere garbatamente gli automobilisti restii ed i distratti a comportarsi correttamente.
Per chi non lo sapesse Civitanova Marche è un ridente centro turistico balneare sulle coste dell’Adriatico, dotato recentemente di un moderno lungomare molto, molto lungo e con servizi di ottimo livello.
Se è stato possibile adottare una simile delibera in un comune turistico balneare italiano si auspica che sia possibile adottarla anche in Sondrio che ama definirsi capoluogo di una zona turistica tra le Alpi e, perché no, anche in altri comuni.
Pier Luigi Tremonti