UNA MISSIONE DI GIOIA E DI SPERANZA PER I NUOVI SACERDOTI
Più di 2.500 persone hanno assistito sabato 23 dicembre 2006, a Roma, all’ordinazione sacerdotale di 55 Legionari di Cristo, nella Basilica di Santa Maria Maggiore. La cerimonia è stata presieduta dal Cardinale Franc Rodé C.M., Prefetto della Congregazione per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica.
I candidati al sacerdozio hanno un’età tra i 27 e i 42 anni. Hanno trascorso una media di dodici anni di studio, di apostolato e di missione, dal giorno del loro ingresso in uno dei noviziati della Legione di Cristo.
Provengono da dieci Paesi: Italia (3), Spagna (9), Germania (1), Irlanda (1), Messico (22), Stati Uniti (12), Canada (3), Brasile (2), Cile (1) e Venezuela (1).
I Legionari di Cristo hanno molta fiducia nei seminari minori e nell’educazione dei giovani che si sentono chiamati a consacrarsi a Dio. Attualmente molte loro vocazioni provengono dai seminari minori, dalle scuole superiori e dalle università.
La cerimonia si è svolta in un’atmosfera di solennità e di commozione, ma anche di grande gioia. Al termine, i familiari e gli amici hanno voluto ricevere dai sacerdoti appena ordinati la loro prima benedizione.
Nella sua omelia, il Cardinale Rodé ha illustrato con parole semplici le qualità che la Chiesa desidera per un sacerdote: uomo di fede profonda, di preghiera, di gioia e di speranza, chiamato ad essere santo. Un uomo “preso tra gli uomini”, la cui umanità “misteriosamente viene innestata in quella di Cristo, e la cui voce “porta il suono della Sua”.
Alla cerimonia di ordinazione hanno partecipato, fra gli altri, Padre Alvaro Corcuera, L.C., Direttore Generale della Congregazione dei Legionari di Cristo, gli ambasciatori presso la Santa Sede di Messico, Cile e Gran Bretagna, circa 600 Legionari che studiano a Roma o svolgono il loro ministero pastorale in Italia, centinaia di familiari ed amici dei giovani sacerdoti, insieme a numerosi membri e simpatizzanti del movimento Regnum Christi. I Legionari di Cristo sono soliti celebrare le loro ordinazioni a Roma, per manifestare la propria fedeltà al Santo Padre. Si svolgono in questo periodo dell’anno per offrire simbolicamente alla Chiesa il regalo di Natale più bello: alcuni nuovi sacerdoti, pronti a servirla con spirito di umiltà e di totale adesione. Fra di loro, alcuni continueranno gli studi per la licenza e il dottorato in Teologia. Altri inizieranno il lavoro nella pastorale familiare, a contatto con i giovani, nei centri educativi o nei territori di missione. In occasione delle ordinazioni, Padre Alvaro Corcuera, L.C., Direttore Generale della congregazione dei Legionari di Cristo, ha dichiarato: “Tutto ciò che noi desideriamo è che siano sacerdoti santi. Che vivano per amare Dio e servire gli uomini. Che siano sacerdoti secondo il cuore di Gesù, vivendo per conoscerlo, amarlo e trasmetterlo agli altri, offrendo la propria vita con spirito di carità e di speranza. E che siano capaci di fare di più, nel servizio al prossimo, al Santo Padre e ai Vescovi in comunione con lui”.
I sacerdoti Legionari ordinati hanno studiato a Roma, presso l’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum. Il Rettore, Padre Paolo Scarafoni, L.C., ha spiegato che “la missione di questo Ateneo è la formazione di sacerdoti e di apostoli per il nuovo millennio, innamorati di Cristo, fedeli alla Chiesa e al Papa. E’ una grande soddisfazione vedere che questa missione si sta compiendo, grazie al lavoro dei professori, dei formatori e di tutti quelli che collaborano con la nostra comunità accademica”.
Oggi la Congregazione dei Legionari di Cristo è presente in venti Paesi, con più di seicentocinquanta sacerdoti ed oltre duemilacinquecento seminaristi.
Conta 125 case religiose e centri di formazione. Dirige più di 200 centri educativi e più di 600 centri dedicati alla formazione e all’impegno apostolico dei laici. A Roma ci sono l’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum (www.upra.org) e l’Università Europea (www.unier.it).
Un grande impegno è dedicato alle attività nel sociale, attraverso la Fondazione Semper Altius Onlus (www.altius.org), che ha lo scopo di trasformare, per mezzo di servizi di educazione, salute e sviluppo, la vita delle persone che vivono nell’indigenza. Questa fondazione coordina la rete di scuole “Mano Amica”. Attualmente sono 28 in 8 Paesi (Argentina, Brasile, Cile, Colombia, El Salvador, Messico, Guatemala e Venezuela), con più di 16.000 alunni. Tramite queste scuole, i fanciulli che non hanno risorse economiche vengono educati ed accompagnati fino ai gradi più alti dell’istruzione.
Carlo Climati