LEGGE SULLE LIBERALIZZAZIONI OPERANTE

Il 3 aprile scorso è entrata in vigore la legge 2 aprile 2007, n. 40 recante

''Conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge 31 gennaio 2007,

n. 7, recante misure urgenti per la tutela dei consumatori, la promozione della

concorrenza, lo sviluppo di attività economiche e la nascita di nuove imprese''

(G.U. n. 77 del 2 aprile 2007 - Suppl. Ordinario n. 91). Il provvedimento,

approvato definitivamente dal Senato il 30 marzo scorso, contiene regole che

riguardano molti e differenti settori della vita economica. Dall'addio ai costi di ricarica per i cellulari alla libertà di recedere dai contratti internet e tv, passando per l'obbligo di pubblicizzare i costi dei voli tasse incluse, di indicare ben visibile la data di scadenza degli alimenti confezionati. Fino all'abolizione delle penali per l'estinzione dei mutui, alle semplificazioni per la nascita di nuove imprese e al rilancio dell’istruzione tecnico-professionale per favorire crescita e sviluppo.

NLG

Per obiettività va detto che ci sono aspetti positivi di una qualche utilità per il cittadino anche se non quelli illustrati con enfasi dal Ministro e dalla maggioranza. Insieme alle luci anche ombre, anche se non quelle illustrate dall’opposizione. Per fare un esempio su due temi trattati dal giornale OK alla maggiore visibilità delle etichette – e occorre continuare in questa direzione -, NO ai distributori alla grande distribuzione commerciale perché sarebbe la fine per molti benzinai che ricavano 3 o 4 centesimi al litro. Cosa che ci ha farro dire “forti con i deboli, deboli con i forti”. Forti le Compagnie che farebbero, a chi vogliono loro, anche sconti di 20 centesimi…

(NdR)