LA CIVILTA’ CATTOLICA . Il quaderno 3766
ARTICOLI
Giovanni Sale S.I., LE GUERRE IUGOSLAVE TRA PULIZIA ETNICA E STRAGI - La Corte internazionale di giustizia con sede all’Aia il 26 febbraio scorso ha sentenziato che le stragi compiute dai serbi in Bosnia, culminate con il massacro di Srebrenica, furono atti di «genocidio». Lo Stato serbo però, continua la sentenza, «non ha responsabilità dirette» in ordine ad esso, sebbene «non abbia assolto il dovere di prevenirlo». Tale pronunciamento ha oggi un valore non soltanto di natura giuridico-penale, ma anche politico-diplomatica. Nell’articolo, contestualizzando i singoli fatti, si esamina la guerra in Iugoslavia (1991-95, escludendo quella nel Kosovo), che fu l’evento più traumatico vissuto dall’Europa contemporanea dopo la seconda guerra mondiale.
Pasquale Borgomeo S.I., LA CHIESA IN CAMMINO, MISTERO DI «PATIENTIA». Una meditazione agostiniana - L’articolo illustra il ruolo centrale che il vescovo d’Ippona assegna alla patientia. Egli infatti considera non soltanto una spiritualità della pazienza come postulato della natura escatologica della Chiesa, ma intravede un’equivalenza carità-speranza-pazienza e affida a quest’ultima il compito di incarnare in sé la tensione della speranza e il pondus della carità. Agostino espone il suo pensiero con un costante ricorso alle parabole del Regno, che gli consentono di declinare i diversi aspetti della pazienza e di ribadirne l’intimo legame con la speranza. Il grande nemico di questa virtù è l’impazienza: turbare il piano della salvezza con impazienze intempestive assume, per Agostino, il carattere di pericolosa violenza.
Christian W. Troll S.I., MAOMETTO, PROFETA ANCHE PER I CRISTIANI? - I musulmani riconoscono Gesù come profeta: perché i cristiani non fanno altrettanto con Maometto? L’articolo ricorda che per l’islàm il messaggio di Maometto è valido per tutti e per sempre, mentre quello di Gesù e degli altri profeti lo sarebbe soltanto per un popolo e per un tempo. Maometto ricorre alla forza per diffondere la fede e rifiuta i «servi sofferenti», come Cristo. Nel Corano la sofferenza viene considerata come una realtà che sopravviene da fuori, limita Dio e lo umilia. Perciò bisogna pensare a un Dio libero dalla sofferenza e incapace di qualsiasi dolore. L’Autore, professore di Islamologia e relazioni islamo-cristiane alla Facoltà di Teologia di Francoforte, conclude che l’islàm ha condotto molti a credere in Dio, ma non ha conosciuto l’amore di Dio e la grandezza della vocazione dell’essere umano che si sono rivelati in Gesù.
GianPaolo Salvini S.I., L’ACQUA, BENE INDISPENSABILE MA NON ANCORA DISPONIBILE PER TUTTI - In occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua (22 marzo) e della pubblicazione del 17° Rapporto sullo sviluppo umano da parte dell’Undp, dedicato quest’anno al problema dell’acqua, l’articolo esamina la drammatica situazione attuale che vede ancora un miliardo di persone prive di accesso all’acqua pulita e 2,6 miliardi privi di servizi igienici. L’opinione pubblica dedica scarsa attenzione al problema, perché non riguarda i Paesi ricchi. Senza adeguati provvedimenti l’acqua rischia di diventare un tesoro conteso, oltre che un dramma umano.
RIVISTA DELLA STAMPA
Piersandro Vanzan S.I., DON LUIGI STURZO ATTRAVERSO L’EPISTOLARIO - La recente pubblicazione del nono volume ha ulteriormente arricchito il carteggio sturziano *, che getta nuova luce sulle vicende di un grande protagonista del movimento cattolico, scandagliandone insieme pene e speranze, ricordi e sogni: in breve, la sua dimensione più intima e personale.
* L. STURZO, Lettere. Luigi Sturzo - Mario Sturzo, 5 voll., Roma, Storia e Letteratura, 1985; ID., Lettere non spedite, Bologna, il Mulino, 1996; ID., Luigi Sturzo a Londra. Carteggi e documenti (1925-46), Soveria Mannelli (Cz), Rubbettino, 2003; ID., Luigi Sturzo - Emanuela Sturzo. Carteggio (1891-1948), ivi, 2005; ID., Luigi Sturzo - Mario Sturzo. Carteggio/Appendice, ivi, 2006.
CRONACHE
CHIESA: Giovanni Marchesi S.I., VERSO IL SECONDO SINODO SPECIALE PER L’AFRICA - Dopo il primo Sinodo Speciale dei vescovi per l’Africa del 1994, ne è stato indetto un secondo sul tema della riconciliazione, della giustizia e della pace nel continente. I Lineamenta, pubblicati in preparazione alla futura Assemblea, si riallacciano all’Esortazione postsinodale Ecclesia in Africa di Giovanni Paolo II, riproponendo le vie per uscire dalla crisi in cui si trova il continente. Insieme agli aspetti oscuri, in particolare i conflitti interetnici, il documento rileva anche segnali di vitalità della Chiesa in Africa nella sua missione di liberazione dell’essere umano. Ma per questo è necessario anche un serio impegno delle classi dirigenti sul piano sociale, economico e culturale. Ciò riveste particolare urgenza a causa della situazione africana.
ITALIA: Michele Simone S.I., L’ULTIMO CONGRESSO DEI DEMOCRATICI DI SINISTRA - Dal 19 al 21 aprile scorsi si è svolto a Firenze il congresso dei Democratici di Sinistra (Ds), che ha approvato l’avvio della fase costituente del Partito democratico (Pd) del quale farà parte anche la Margherita - Democrazia è Libertà. Il dibattito precongressuale era stato animato dalla discussione su tre mozioni: quella che vedeva come primo firmatario l’on. Fassino, che ha ricevuto il 75% dei consensi; in tal modo è stato confermato segretario politico. La seconda mozione, che aveva come primo firmatario l’on. Fabio Mussi, ha ricevuto il 15,4% e la terza mozione — primo firmatario il sen. Gavino Angius — il 9,32%. Mussi, Salvi e Angius, non condividendo la strada del Pd, sono usciti dai Ds; i primi due hanno dato vita al Movimento Sinistra Democratica per il Socialismo Europeo, che si inserisce in una nuova configurazione dell’estrema sinistra, caratterizzata anche dal riavvicinamento tra Rifondazione Comunista e Partito dei Comunisti italiani di Diliberto. Il rifiuto del Pd da parte degli esponenti della sinistra dei Ds costituisce un elemento di chiarificazione, anche se comporterà, almeno in un primo momento, un certo prezzo nel consenso elettorale.
ESTERO: Edmond Farahian S.I., BARLUMI DI SPERANZA NEL VICINO ORIENTE - Il testo ripercorre le vicende dei rapporti tra i due gruppi palestinesi di Al Fatah e di Hamas, e di riflesso tra palestinesi e Israele, a partire dalle elezioni del gennaio 2006 che hanno dato la maggioranza parlamentare ad Hamas. È una storia complessa di intese e di scontri, con tentativi di mediazione da parte del mondo sia arabo sia occidentale. Nonostante la precarietà della situazione, l’Autore, professore all’Università Gregoriana di Roma, sottolinea con ottimismo alcuni segnali positivi che lasciano aperta la speranza di una pacificazione.
RASSEGNA BIBLIOGRAFICA
Aletti M. 410 - Cappello G. 411 - Casino A. 418 - Cassese A. 419 - Detoni S. 404 - Emanuele E. F. M. 416 - Fagiani D. 410 - Finocchiaro G. 405 - Fondazione Cassa di Risparmio di Roma 416 - Maino G. 414 - McWilliams N. 407 - Mieth D. 412 - Monti L. 408 - Pitta A. 406 - Religione: cultura, mente, cervello 410 - Rossi G. 410 - Sale G. 401 - Schirripa V. 403 - Seconda (La) lettera ai Corinzi 406 - Stano F. 420 - Tonini E. 417
Novità
«Chi è l’uomo e qual è il suo destino?» è l’interrogativo fondamentale del nostro tempo esaminato nel volume, perché dalla risposta data ad esso dipende la soluzione dei problemi più assillanti e angosciosi della nostra epoca: fame e sottosviluppo, pace e guerra, genetica ed ecologia, e così via.
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