ART.SEDICESIMA FESTA PROVINCIALE DEGLI ARTIGIANI OK
Si è svolta domenica 18 novembre la sedicesima Festa Provinciale dell'Artigianato, la tradizionale manifestazione annuale organizzata e promossa dall'Unione Artigiani della Provincia di Sondrio - Confartigianato Imprese.
Un importante momento di vita associativa, un'occasione di incontro e convivialità per tutti gli artigiani associati nel corso della quale la famiglia artigiana si è riunita con l'obiettivo di celebrare la propria storia e i propri valori.
Intitolata la sala ad Arturo Succetti
La festa ha avuto un momento particolarmente significativo con la cerimonia di intitolazione della Sala Polifunzionale del Centro di Eccellenza per i Servizi Avanzati e la Formazione in ricordo dell'indimenticato Presidente Arturo Succetti prematuramente scomparso nel maggio di quest'anno. “L'Unione con questa iniziativa – ha dichiarato il presidente Fabio Bresesti – ha voluto rendere omaggio e testimoniare ancora una volta la stima e la riconoscenza verso la figura di Succetti che per anni ha dedicato parte della propria vita con impegno e dedizione all'Artigianato e a tutto il mondo economico della nostra provincia. Sotto la sua guida carismatica, le sue conoscenze, la sua determinazione e il suo entusiasmo, la nostra Unione è cresciuta ed è diventata più forte; ma non solo, a lui va il merito di aver dato vita al progetto e sostenuto con forte impegno e professionalità la realizzazione della nuova sede e del Centro di Eccellenza significativa opera e "fiore all'occhiello" del capoluogo e dell'intera provincia”.
Alla cerimonia, segnata dalla commozione generale, sono intervenute la moglie Ezia e le figlie che hanno sottolineato ancora una volta l’affetto che Succetti ha sempre avuto per la famiglia artigiana di Valtellina e Valchiavenna. Al momento dell’intitolazione della sala è stata scoperta una targa in pietra ollare che raffigura il volto di Arturo Succetti realizzata dalla signora Floriana Palmieri, artigiana di Sondrio. Durante la S. Messa Monsignor Valerio Modenesi, Arciprete di Sondrio, ha preso spunto dalla letture domenicali per ricordare la dedizione al lavoro degli artigiani, esortandoli ad avere memoria del passato per proiettarsi nel futuro senza disperazione.
Ricordati Pola e Agosti
Altro momento di forte commozione è stato il minuto di silenzio dedicato a Gianpaolo Pola, segretario di ArcoFidi e a Sandro Agosti, giovane artigiano valchiavennasco, entrambi scomparsi prematuramente negli scorsi mesi.
L’Assemblea
Dopo il saluto del Presidente della sezione di Sondrio, Gionni Gritti, è stato il Presidente dell'Unione Artigiani, Fabio Bresesti, a dare il benvenuto agli associati, ai loro familiari ed alle autorità presenti alla manifestazione.
Il Presidente Bresesti, pur consapevole che “le condizioni di mercato non sempre appaiono rassicuranti, ha dichiarato di non aver alcun dubbio sulle possibilità di successo delle piccole e medie imprese artigiane. Una fiducia fondata sulla certezza che la vera forza del comparto artigiano risiede in buona parte nella sua dimensione etica. Un settore economico che è vincente poiché fondato sull’imprenditorialità diffusa o, come viene definito da tempo, sul “capitalismo personale”. Un sistema basato sì sulle regole del mercato, che non rinuncia però in alcun modo all’identità delle persone. L’aspetto personale di questo “nuovo” modo di fare impresa si lega al peso della “classe dimensionale” delle imprese. Se si osservano i dati congiunturali e quelli tendenziali si nota una forte correlazione, in tal senso, fra la dimensione e la performance delle aziende. Le imprese più strutturate, infatti, hanno migliori risultati e, viceversa, le più piccole (da 1 a 3 dipendenti) sono quelle che soffrono maggiormente”.
Ciò ha spinto Bresesti ad affermare come sia fondamentale “rafforzare le logiche di aggregazione e di rete fra le micro-imprese. Il modello di capitalismo che abbiamo in mente, infatti, è si personale, ma non “isolato”. Dobbiamo avere la capacità di rispondere in modo innovativo alla sfida di “fare rete”. A partire dalla nostra identità di artigiani, di piccoli imprenditori di una valle alpina, dobbiamo cominciare a immaginare e a costruire nuove modalità di collaborazione fra di noi, fra le nostre imprese”. Per Bresesti “i piccoli imprenditori della Provincia di Sondrio devono sempre più “sviluppare la capacità di “inventare”, da veri artigiani, anche modi nuovi di fare impresa”.
Le medaglie d’oro e gli attestati
Nel corso della Festa sono stati premiati gli artigiani che si sono distinti per la serietà e le capacità, per i risultati raggiunti nel loro lavoro, oltre che per l'impegno profuso a sostegno della crescita e dello sviluppo dei valori dell'artigianato e dell'associazionismo.
Tutti gli artigiani premiati si caratterizzano per aver favorito la trasmissione delle loro conoscenze e le loro capacità alle giovani generazioni.
Le medaglie d’oro e gli attestati di benemerenze sono andate a :
- Per la sezione di Morbegno: Rosalba Acquistapace, stilista morbegnese, che ha presentato le sue collezioni a Roma Fashion e Alta Moda e ha promosso a Sondrio il corso triennale di operatore della Moda;
- Per la sezione di Sondrio: Luigi Amonini, artigiano edile specializzato nella ristrutturazione di opere architettoniche come il Mulino di S. Rocco a Teglio e la Fucina Cavallari di Castello dell’Acqua;
- Per la sezione di Bormio: Alfonso Boscacci che si è distinto nella produzione di salumi di qualità a Bormio;
- Per la sezione di Chiavenna: Ugo Dell’Anna, che dopo aver lavorato in Canada e in Svizzera come falegname, oggi opera in Valchiavenna collaborando alla formazione di giovani ebanisti;
- Per la sezione di Tirano: Donatella Moraschinelli di Aprica, che ha avviato una fiorente attività di produzione di pasticceria artigianale con marito e figli;
- Per la sezione di Grosio: Franco Sciaresa di Grosio per l’abile lavorazione di marmi e graniti.
Per il lavoro svolto da 25 anni con “discrezione e gentilezza” è stato premiato anche Athos Dell’Acqua, fedele dipendente dell’Unione Artigiani.
Le Autorità
Molte le autorità intervenute e che hanno voluto portare il loro saluto, fra cui l’on. Uggé, il direttore generale di Unioncamere Lombardia, Gisella Introzzi, il sub commissario per il Comune di Sondrio, Giorgio Spezzaferri, il vice prefetto Rinaldo Argentieri, il presidente di Confartigianato Lombardia, Giorgio Merletti, l’assessore alle attività produttive della Provincia di Sondrio, Massimo Sertori, il presidente della Camera di Commercio di Sondrio, Emanuele Bertolini.
La giornata, che ha visto la partecipazione di molti artigiani valtellinesi e valchiavennaschi, si è conclusa con il pranzo conviviale presso la stessa sala del Centro di Eccellenza per i Servizi Avanzati e la Formazione (ora Sala Arturo Succetti).