'IL GOVERNO SIA SCELTO DAI CITTADINI'

Di seguito una serie di lanci di agenzia dello scorso venerdì 25 gennaio con i quali Mario Segni, Giovanni Guzzetta e Natale D'Amico ribadiscono la volontà del Comitato referendario di richiedere al Presidente Napolitano il rispetto degli oltre 820.000 cittadini che hanno sottoscritto le proposte di referendum impedendo il ricorso anticipato alle urne in assenza di una modifica della legge elettorale . I cittadini che hanno firmato i quesiti hanno inteso inoltre ribadire la volontà di scegliere direttamente il Governo senza mediazioni di sorta.

Segnaliamo infine, nella sezione rassegna stampa, un'intervista di Mario Segni al quotidiano torinese nella quale il leader referendario illustra il perchè sia necessario il "Sindaco d'Italia".

AGENZIE STAMPA 25_1_2008

Governo, Comitato referendum: Sia scelto dai cittadini

Roma, 25 GEN (Velino) - "Governo scelto dai cittadini. Questa e' la richiesta avanzata dai referendari e oggi piu' che mai ribadita a valle della crisi, che coinvolge non solo il governo ma l'intero sistema politico italiano. La soluzione e' gia' sul tavolo - sostenuta da piu' di 820 mila cittadini e certificata sia dalla Corte di Cassazione che dalla Corte Costituzionale - e non si puo' far finta di non vederla. Si dia quindi subito la parola ai cittadini per uscire dallo stallo e realizzare in Italia, con il voto referendario, una democrazia piu' semplice e diretta". È quanto affermano, in una dichiarazione congiunta, Giovanni Guzzetta, Mario Segni e Natale D'Amico, rispettivamente presidente, coordinatore e tesoriere del Comitato promotore dei referendum elettorali. "Lo ripetiamo anche durante le consultazioni appena aperte al Quirinale, e' necessario che il governo sia scelto dai cittadini. Non accetteremo che questa scelta venga scippata agli italiani da improbabili mediazioni di Palazzo e vigileremo affinche' la partecipazione al voto referendario sia assicurata in ogni modo". (com/udg)

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GOVERNO: GUZZETTA-SEGNI, NO MEDIAZIONI PER SCIPPARE REFERENDUM =

(AGI) - Roma, 25 gen. - "Governo scelto dai cittadini. Questa e' la richiesta avanzata dai referendari e oggi piu' che mai ribadita a valle della crisi, che coinvolge non solo il governo

ma l'intero sistema politico italiano. La soluzione e' gia' sul tavolo, sostenuta da piu' di 820.000 cittadini e certificata sia dalla Corte d i Cassazione che dalla Corte Costituzionale, e non si puo' far finta di non vederla". E' quanto affermano, in una dichiarazione congiunta, Giovanni Guzzetta, Mario Segni e Natale D'Amico, rispettivamente presidente, coordinatore e tesoriere del Comitato promotore dei referendum elettorali.

"Si dia quindi subito la parola ai cittadini per uscire dallo stallo e realizzare in Italia, con il voto referendario, una democrazia piu' semplice e diretta. Lo ripetiamo anche durante le consultazioni appena aperte al Quirinale, e' necessario - sottolineano - che il governo sia scelto dai cittadini". "Non accetteremo - conclude la nota - che questa scelta venga scippata agli italiani da improbabili mediazioni di palazzo e vigileremo affinche' la partecipazione al voto referendario sia assicurata in ogni modo". (AGI)

Com/Bal

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LEGGE ELETTORALE: SEGNI, REFERENDUM RISPOSTA ALLA CRISI ITALIANA =

GOVERNO DEVONO SCEGLIERLO I CITTADINI

Roma, 25 gen. - (Adnkronos) - Secondo i vertici del comitato promotore, il referendum e' la soluzione alla crisi politico-istituzionale. ''Governo scelto dai cittadini. Questa -ricordano in una dichiarazione congiunta Giovanni Guzzetta, Mario Segni e Natale D'Amico, rispettivamente presidente, coordinatore e tesoriere del comitato- e' la richiesta avanzata dai referendari e oggi piu' che mai ribadita a valle della crisi, che coinvolge non solo il governo ma l'intero sistema politico italiano".

"La soluzione e' gia' sul tavolo, sostenuta da piu' di 820.000 cittadini e certificata sia dalla Corte di Cassazione che dalla Corte Costituzionale, e non si puo' far finta di non vederla. Si dia quindi subito la parola ai cittadini per uscire dallo stallo e realizzare in Italia, con il voto referendario, una democrazia piu' semplice e diretta. Lo ripetiamo anche durante le consultazioni appena aperte al Quirinale, e' necessario che il governo sia scelto dai cittadini. Non accetteremo che questa scelta venga scippata agli italiani da improbabili mediazioni di palazzo e vigileremo -concludono Guzzetta, Segni e D'Amico- affinche' la partecipazione al voto referendario sia assicurata in ogni modo''.

Mario Segni

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Politica