IL PUNTO SUL DECRETO PER SCUOLA E UNIVERSITÀ
È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 204 del 1 settembre - e ne abbiamo pubblicato gran parte - il Decreto legge presentato dal Ministro Mariastella Gelmini recante: "Disposizioni urgenti in materia di istruzione e università" ed approvato dal Consiglio dei Ministri il 28 agosto 2008.
Facciamo il punto in sintesi.
Per le scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado, il decreto-legge si propone:
a) di attivare, a decorrere dall'inizio dell'anno scolastico 2008/2009, azioni di formazione del personale, finalizzate ad acquisire, nel primo e nel secondo ciclo di istruzione, conoscenze relative a "Cittadinanza e Costituzione";
b) di disciplinare le attività connesse alla valutazione complessiva del comportamento degli studenti espressa collegialmente dal Consiglio di Classe in decimi) nell'ambito della comunità scolastica e determinante, se inferiore a sei decimi, la non ammissione al successivo anno di corso o all'esame conclusivo del ciclo;
c) di reintrodurre la valutazione con voto numerico del rendimento scolastico degli studenti;
d) di adeguare la normativa regolamentare all'introduzione graduale, a decorrere dall'anno scolastico 2009/2010, dell'insegnante unico nella scuola primaria;
e) di prolungare fino a cinque anni i tempi di utilizzazione dei libri di testo adottati;
f) di ripristinare il valore abilitante dell'esame finale del corso di laurea in scienze della formazione primaria.
Per ciò che riguarda l'università, infine, il decreto-legge semplifica le procedure di accesso alle scuole di specializzazione medica.
NLG