Regione: unanime il Consiglio sui Lombardi nel mondo
 Durante la seduta sul Bilancio del 14 dicembre, 
 su iniziativa 
 del consigliere regionale valtellinese Marco Tam è stato presentato un 
 documento che
 impegna la Giunta ad attivare iniziative concrete a favore delle
 comunità lombarde all'estero.
 Il Presidente delegato della Consulta Regionale dell'Emigrazione
 Marcello Raimondisi è dichiarato favorevole alle 
 proposte
 presentate.
 Posto in votazione, il documento è stato approvato all'unanimità 
 del
 Consiglio Regionale Lombardo
 Nel merito, esso chiede interventi urgenti per fronteggiare 
 l'emergenza
 sanitaria in Argentina che coinvolge molti anziani indigenti di 
 origine
 lombarda,come più volte richiesto dalle Associazioni Lombarde e 
 come
 rilevato dalla recente missione del Consiglio Regionale nel 
 Paese
 sudamericano.
 Tale azione dovrà essere estesa ad Uruguay,Cile,Brasile e 
 Venezuela.
 Per rendere più incisivo l'intervento regionale sì è stato 
 proposto di
 aggiornare la L.R.1/85 rendendola più attuale, rafforzando l'area 
 sociale
 e della solidarietà e tenendo conto della nuova e forte
 mobilità,sopratutto imprenditoriale, della Lombardia all'estero.
 Chi scrive, come rappresentante del Consiglio Regionale Lombardo nella 
 Consulta dell'Emigrazione, ha fatto nel frattempo 
 pervenire al
 Consiglio alcune proposte per aggiornare e rendere più 
 operativa la
 legge,discusse ed accolte a suo tempo presso l'Ufficio di
 Presidenza, presente il Presidente del Consiglio Regionale 
 Attilio
 Fontana(Lega Nord).
 Esse prevedono
 l'istituzione nell'Area internazionale, presso l^Ufficio di 
 Presidenza,
 di un apposito Dipartimento per i Lombardi nel mondo con 
 l'attribuzione
 di competenze per le varie aree di intervento,in collegamento 
 con le
 varie Direzioni Generali ,coinvolgendo la Cooperazione 
 decentrata.
 Tale delega dovrebbe essere regolamentata e sottoposta al 
 controllo
 consultivo di un apposito Comitato tecnico-scientifico.
 Un Comitato tecnico-scientifico di supporto alla Giunta 
 regionale al
 quale venga attribuito un parere consultivo obbligatorio sulle 
 linee
 programmatiche di intervento annuale sulla tematica dei Lombardi 
 nel
 Mondo.
 Esso dovrebbe comprendere nei suoi componenti il Presidente del
 Consiglio regionale ,o suo delegato,di un rappresentante dell'Ufficio 
 di
 Presidenza del Consiglio Regionale, di tre rappresentanti del 
 Consiglio
 Regionale e di esperti per le varie aree di intervento.
 Il Comitato verrebbe presieduto dal Presidente della Consulta
 dell'Emigrazione.
 A quest'ultimo dovrebbe essere attribuito una delega permanente 
 per
 presiedere la Consulta Regionale dell'Emigrazione.
 Nella Consulta dovrà essere mantenuta una rappresentanza delle
 Associazioni dei Lombardi nel Mondo in Lombardia ,integrata da 
 una
 rappresentanza delle comunità lombarde all'estero.
 Si garantirebbe così una maggiore operatività a 
 livello
 internazionale, creando una cabina collegata alle varie
 Direzioni, coordinata con l'Area della Cooperazione 
 internazionale."
Daniele Marconcini
GdS 20 XII 2004 - 
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