SI POTRÀ VOTARE OLTRE IL 15 GIUGNO (E QUINDI IL 21). APPROVATO IL DDL SUL REFERENDUM

Con l'approvazione definitiva del Ddl per il Referendum si potrà andare a votare oltre il 15 giugno. Il provvedimento é diventato legge dello Stato.

É stato approvato definitivamente il Ddl che consente di fissare u na data per il referendum oltre il 15 giugno, termine ultimo previsto dalla legge del 1970. Il provvedimento é stato approvato, in sede legislativa, dalla commissione Affari Costituzionali del Senato e diventa quindi legge dello Stato. A favore del provvedimento hanno votato la maggioranza, PdL e Lega, si sono astenuti Pd e Italia dei Valori. In dissenso dal suo gruppo, ha votato contro la senatrice radicale Donatella Poretti. In apertura di seduta la Commissione aveva respinto la pregiudiziale di costituzionalità presentata dai radicali (a favore hanno votato Emma Bonino, Donatella Poretti e Francesco Pardi, dell'IdV). "Abbiamo scelto il male minore", é stato il commento del senatore del Pd Enzo Bianco, capogruppo alla Commissione Affari costituzionali. "Si poteva scegliere di abbinare il referendum al primo turno della amministrative, consentendo così un notevole risparmio per le casse dell'erario. Si é fatta un'altra scelta e, rispetto alla data più sbagliata del 14 giugno, si é scelto di consentire una data diversa da quelle comprese fra il 15 aprile e il 15 giugno". Dopo l'approvazione della legge, ora il governo ha la strada aperta per fissare la data del referendum al 21 giugno.

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