'MODERATI RIFORMISTI' PREOCCUPATISSIMI 11 2 28 52
Riceviamo e pubblichiamo:
Spett.le Direzione - Redazione
"…se la condotta di Berlusconi è riprovevole, l'azione della Procura di Milano è spaventosa e suscita più di un timore per l'ingerenza nella sfera politica… Di tutto questo però nel Pd non si parla…"
Queste affermazioni non sono di un berlusconiano ma sono tratte da una lettera che l'on. Mario Barbi del Pd ha indirizzata ai suoi colleghi di partito.
L'intrusione di una parte della magistratura nella vita politica del Paese non si è mai interrotta dai tempi di Tangentopoli e fa perfino tornare d'attualità la questione dell'immunità parlamentare.
Un altro tema scottante che ha allarmato la segreteria del Pd per le dichiarate disponibilità a discuterne da parte dei senatori Chiaromonte e Sircana a cui si è aggiunto anche Luciano Violante.
Oltre a questa tegola, Bersani deve affrontare le voglie di fuga dal partito di parlamentari, il maldipancia dei margheritini, le diversità di vedute con Veltroni, le rivolte dei siciliani contro il sostegno al governatore Lombardo insieme ai fascisti di Fini e, non ultime, le primarie diventate ormai una spina nel fianco. Da tempo il buon Bersani non ne "azzecca" una che è una: dalle avance a Bossi per il federalismo fino alla "santa alleanza" con il terzo polo che sembra avere più leader che sostenitori. Assistiamo già alla evaporazione del partito di Fini, nato (dicevano…) con la velleità di affermarsi come destra di tipo europeo ma di fatto assemblato dall'antiberlusconismo. Quel sogno si è subito infranto per la pochezza politica del suo leader, prossimo al suicidio politico. Con Futuro e Libertà in fase di estinzione, Casini farebbe bene a marciare da solo senza portarsi dietro inutili zavorre. Cerchi di ricordarsi quando Fini lo lasciò a piedi…
Non si contrasta la maggioranza con l'attenzione morbosa al gossip, con la denuncia dei personalismi, con l'indignazione… o cavalcando qualunque protesta di piazza. Quello che oggi manca è una vera opposizione.
All'attuale classe di governo, dobbiamo rispondere con un'alternativa credibile, europea, responsabile e propositiva.
Nando Mascherpa (x)
(x) Coordinatore "Moderati-Riformisti"