5 10 DIBATTITO: PdL, FINI, UDC, PD

Riceviamo e pubblichiamo:

Lettere al Direttore

"Alla prima che mi fai ti licenzio e te ne vai". È il leitmotiv che si percepisce tra le fila dei parlamentari del Pdl nei confronti di Fini e dei suoi accoliti.

La "finta tregua" tra il presidente della Camera e Berlusconi ha i giorni contati. La collaborazione in Sicilia tra finiani e Pd nel sostenere il presidente Lombardo è un segnale eloquente e la presenza degli uomini vicini a Fini e di esponenti Pdl in trasmissioni giornalistiche televisive ne è la conferma.

Sta dunque prendendo corpo l'uscita di Fini dal Pdl. Come avevamo già riferito, se all'inizio poteva sembrare solo un bisbiglio, ogni giorno che passa nei salotti romani l'ipotesi diventa veritiera. Alle prime imboscate parlamentari che i finiani faranno al governo, la possibilità di elezioni anticipate si concretizzerà e la carriera politica di Fini sarà da ritenersi al capolinea.

Il pericolo che il Presidente Napolitano possa ricorrere al Governo tecnico c'è. Ma in questo momento di grave precarietà economica europea sotto l'attacco dei fondi e della finanza mondiale (i veri responsabili della crisi passata e che oggi tentano di riappropriarsi delle perdite subite) il ricorso ad un governo di transizione sarebbe per l'Italia una vera iattura. Ecco perché Lega e Pdl stanno già cercando i numeri affinché questo non succeda.

E l'atteggiamento e le attenzioni che Casini dedica a Tremonti in questi giorni sono "sospetti". Vuol forse significare che la sponda Udc potrebbe non essere disponibile per l'attracco di Fini?

Il Pd è nel marasma più completo. Si è risvegliato il "vulcano" Veltroni e il suo ultimo intervento ha oscurato la politica della Segreteria criticandone linea e alleanze. Bersani ormai è sulla difensiva e non sa più come salvarsi dagli attacchi che gli arrivano dai compagni e dagli ex-margheritini che non vogliono più essere vassalli e "alunni di Stalin".

In caso di elezioni anticipate, il Pd non sarebbe oggi in grado di affrontarle e la sinistra verrebbe di nuovo ridimensionata. L'eventualità di microscissioni verso ipotesi centriste è più che mai tangibile.

Nando Mascherpa (x)

(x) Coordinatore Regionale "Moderati-Riformisti"

Nando Mascherpa (x)
Politica