LA RIFORMA DEI LICEI, LA GELMINI CE L'HA FATTA
Varata dal Consiglio dei Ministri la riforma dei Licei.
Erano tre, diventano sei. Restano ovviamente Scientifico e Classico mentre cambia l'Artistico
un liceo artistico articolato in tre indirizzi che includono architettura e multimediale; un liceo classico con l'insegnamento di una lingua straniera per l'intero quinquennio; uno scientifico con un'opzione "tecnologica"; fino a due insegnamenti in lingua straniera al linguistico; un liceo musicale e coreutico e uno delle scienze umane.
La riforma punta inoltre a valorizzare la lingua latina, indicandola come obbligatoria anche al linguistico e nel liceo delle scienze umane, e prevede un incremento delle ore di matematica, fisica e scienze oltre alla presenza di discipline giuridiche ed economiche nello scientifico.