11 10 29 RIFIUTI: GLI SPENDACCIONI INCAPACI DI NAPOLI E I VIRTUOSI DI SALERNO

Per i rifiuti a Napoli sono stati spesi 2 miliardi di €uro. E il rutto continua, periodicamente, ad accumularsi. In TV è stata data la risposta a questo pozzo senza fondo dove finiscono i soldi al posto della spazzatura. Al posto degli impianti di smaltimento i soldi sono finiti, in gran parte, a pagare i 18.000 addetti. 18mila!!! Altro che camorra, il problema sta in parte cospicua qui.

Per far capire l'enormità di questa cifra basta fare un confronto proporzionale. In altri termini è come se in provincia gli addetti ai rifiuti fossero oltre 1100!!!

Indipendentemente dal fatto, che pure un suo rilievo ce l'ha, che da tempo immemorabile città e provincia di Napoli erano amministrate dalla sinistra - se ci fosse stato il centro-destra abbiamo l'impressione che le cose non sarebbero cambiate di molto - sta il fatto fondamentale che laggiù devono prendersela con se stessi e non tirare in ballo altri, governo compreso. Imparino invece come si deve fare. E imparino senza bisogno che si venga giù dal nord a insegnarlo. Basta che facciano 57 km e vadano a Salerno, entrino in Provincia e si facciano dare i dati della raccolta differenziata. Scopriranno che c'è persino un Comune con il 92%.

Certo, resterebbe il problema cosa farne di quei 7-8.000 lavoratori che un'organizzazione razionale renderebbe superflui ma non si può pensare che il Paese debba avallare simili sprechi.

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