ACQUA PUBBLICA, COME VOLEVASI DIMOSTRARE. ANCORA UNA VOLTA AI REFERENDUM GLI ITALIANI DECIDONO IN UN MODO E POI SI FA IN UN ALTRO 12.1.10.40

Presa in giro...

Come volevasi dimostrare. Abbiamo annunciato a suo tempo che non saremmo andati a votare per i referendum. La ragione non era politica. Molto più semplicemente non volevamo essere una volta ancora presi in giro. Avevamo ricordato l'esito di una serie di referendum, in alcuni dei quali ci siamo ritrovati in una maggioranza bulgara, del tutto, e trasversalmente, deluso dalle successive scelte parlamentari.

Acqua pubblica. Ma va là...

L'esempio più clamoroso l'acqua. Gli italiani hanno votato per l'acqua pubblica. Non eravamo allora entrati nel merito, che aveva carattere politico, restando solo, come anzidetto, sulla questione di metodo. Non si può però non osservare che se nei bilanci non viene prevista la remunerazione del capitale nessun privato é così scemo da metterci soldi che non gli fruttano un €uro. Acqua pubblica? Investimenti, indispensabili, quindi pubblici.I Comuni però non sanno dove prendere i soldi, tranne che aumentare le tariffe. Ma i promotori dei referendum vorrebbero non solo l'acqua pubblica ma anche gratuita. E allora?

Vendola, colossale esempio di...

La risposta vi viene da Vendola, uno dei 'grandi' a suo tempo a favore dei referendum idrici. Il testo ufficiale: " La complessità giuridica degli esiti del referendum sull'acqua pubblica, la sua difficile lettura, l'incertezza delle conseguenze finanziarie sugli enti di gestione corrono il rischio di mettere la sordina all'indicazione elettorale". Traduciamo da un colossale esempio di tecno-politichese: l'esito del referendum verrà stracciato. Non se ne farà niente.

Cara Martina Simonini e suoi colleghi...

Cara Martina Simonini e suoi colleghi locali, provinciali, regionali, nazionali. Avete promosso i referendum. Avete vinto. Una vittoria di Pirro. Vi hanno preso, vi prendono in giro.

Noi non ci sentiamo presi in giro. Proprio per evitarlo non eravamo andati alle urne. Avendo, ancora una volta, ragione.

Abolire i referendum o...

Sarebbe meglio abolire i referendum così come sono se non si riesce a introdurre una normativa volta a vincolare il Parlamento al rispetto degli esiti referendari. Se fate un Comitato con questo obiettivo il giornale si schiererà a 360 gradi e coopererà alla ricerca di militanti

a.f.