ELEZIONI EUROPEE: PROBLEMI E UNA PROPOSTA (CHE NON PASSERA')

Nel 2009 si dovrà votare non solo per Comuni (a Sondrio come in altri Comuni no), Province, Regioni ma anche per le Europee. Polemiche a iosa sullo sbarramento, sulle preferenze eccetera. Vediamo come stanno le cose

QUANTI DEPUTATI E DA DOVE?

Si devono votare nell'Europa oggi allargata a 27 Paesi 750 deputati più il Presidente così divisi per nazionalità:

Germania 96 - Francia 74 - ITALIA 73 - Regno Unito 73 - Spagna 54 - Polonia 51 - Romania 33 - Paesi Bassi 26 - Belgio 22 - Grecia 22 - Portogallo 22 - Repubblica Ceca 22 - Ungheria 22 - Svezia 20 - Austria 19 - Bulgaria 18 - Danimarca 13 - Finlandia 13 - Irlanda 12 - Slovacchia 13 - Lituania 12 - Lettonia 9 - Slovenia 8 - Cipro 6 - Estonia 6 - Lussemburgo 6 - Malta 6. In Italia si voterà in cinque Circoscrizioni, come vediamo avanti.

DEPUTATI IN CARICA

I deputati italiani in carica sono 78 di cui 20 eletti nella nostra Circoscrizione, I-Nord Occidentale, (Piemonte, Valle d'Aosta, Liguria, Lombardia), 15 nella II-Nord Orientale (Veneto, Trentino A.A., Friuli V.G., Emilia Romagna), 15 nella III-Italia Centrale (Toscana, Umbria, Marche, Lazio), 19 nella IV-Italia Meridionale (Abruzzo, Molise, Puglia, Campania, Basilicata, Calabria), 9 nella V-Italia insulare (Sicilia, Sardegna).

LE NOVITA'

Non cambierà nel 2009 il rapporto tra le Circoscrizioni trattandosi di una proporzionalità tra seggi e abitanti, invariata in quanto la base resta il censimento del 2001 così come nel 2004. E' cambiato solo il numero totale per via della ridistribuzione dei seggi e l'aumento a 750 rispetto ai precedenti, ancora in carica, 732 deputati nonché alla riduzione per alcuni Paesi, per via dell'allargamento dell'Europa a 27. A titolo di esempio, la Germania è scesa di tre, la Francia di quattro, Italia e Regno Unito di cinque. Nel 2004 su 353.460.958 aventi diritto al voto aveva votato il 43,66% e cioè 154.317.718.

CIRCOSCRIZIONI GIGANTI

La nostra Circoscrizione, I-Nord Occidentale comprende 23 Province (più Valle d'Aosta e Monza in fase attuativa) con 3061 Comuni nei quali vivono 15.779.203 abitanti, quindi con quasi 12,5 milioni di elettori. Per capire il gigantismo basta dire che la popolazione della Circoscrizione è quasi una volta e mezza di quella di Grecia, Portogallo, Belgio, Svezia, quasi il doppio di quella dell'Austria e più del doppio della Svizzera, il triplo di Danimarca, Slovacchia, Finlandia, Norvegia, eccetera. Nel 2004 su 353.460.958 aventi diritto al voto aveva votato il 43,66% e cioè 154.317.

I DUE (REALI) PROBLEMI

La rappresentanza qualificata e il costo di una campagna elettorale per le preferenze

Nel Parlamento europeo occorre una rappresentanza qualificata, con persone di elevata professionalità nelle diverse commissioni, sia per un adeguato apporto alla costruzione del futuro dell'Europa ma soprattutto per la tutela dei nostri interessi. Il voto con la preferenza rischia di nuocere sotto questo profilo perché, per le gigantesche dimensioni delle Circoscrizioni è scontato che vince non necessariamente il più bravo ma chi sa organizzare al meglio la campagna elettorale ed in particolare chi ha più soldi da spendere. In una Circoscrizione di quasi 16 milioni di persone per una presentazione adeguata di un candidato (TV, giornali, affissioni, iniziative varie in molteplici località), senza scialare il costo sarebbe di qualche milione di €uro. Si invoca la preferenza come manifestazione di democrazia e poi la democrazia è di fatto negata perché chi non ha soldi, tantissimi, non potrà mai aspirare all'elezione. Candidare personalità per l'apporto che possono dare a Strasburgo e Bruxelles e poi non vederle elette sarebbe il massimo.

Certo, resta il problema della scelta. A parte il fatto che comunque i 20 in lista, di ogni lista, li scelgono comunque le segreterie dei Partiti, ci sta l'altro del rapporto eletto-elettore. Teoricamente un dato di fondamentale valenza democratica, in pratica una totale assenza di significato se si pensa che ogni deputato matematicamente nella nostra Circoscrizione rappresenta quasi 800.000 abitanti! Conta anche l'immagine, e pertanto buttiamo là un'ipotesi di lavoro che potrebbe diventare proposta - e non avverrà - se qualche anima pia nel nostro Parlamento, accorgendosi che non è priva di validità, la facesse sua e la portasse avanti.

LA PROPOSTA

La proposta è quella di conciliare le esigenze di rappresentanza qualificata e quelle di espressione del voto da parte degli elettori. 33 deputati vengono eletti su liste bloccate a livello nazionale e 40 vengono eletti con l'attuale sistema, sbarramento al 4% e con tre/due/una preferenze/a secondo il peso della Circoscrizione.

Non è certo cosa facile ma potrebbe essere l'unica via per uscire dall'impasse dato che l'altra via, quella della riduzione delle Circoscrizioni presenta problemi e politici e tecnici di difficile risoluzione.

frizziero