09 09 20 LA LEGA NORD PER LA CULTURA DEL BUON BERE: IL MINISTRO ZAIA CONTRO I MORALIZZATORI: SONO DROGA E SUPERALCOLICI I RESPONSABILI DEGLI INCIDENTI
Riceviamo dall'on. Jonny Crosio:
La difesa del made in Italy e la valorizzazione delle eccellenze enogastronomiche del territorio passano anche attraverso la confutazione delle tesi dei cosiddetti moralizzatori che si ergono a difesa della sicurezza degli automobilisti attaccando in maniera strumentale senza porre i necessari distinguo. "L'azione del ministro per le Politiche Agricole e Forestali Luca Zaia è stata pronta ed efficace, poiché in molti avevano puntato il dito accusatore contro il vino - sottolinea l'onorevole Jonny Crosio - ma la Lega Nord ha sempre difeso un prodotto espressione del nostro Paese, della nostra provincia in particolare, e di grande qualità che tutti, i giovani in primis, dovrebbero conoscere e apprezzare. Sappiamo bene che due bicchieri di vino a tavola non alterano i riflessi dei guidatori: e la velocità, e le distrazioni, e i superalcolici, e gli psicofarmaci? I pericoli derivano da ben altro e conosciamo le cause degli incidenti stradali: assurdo incolpare il vino!"
Alla vigilia di una vendemmia che si preannuncia positiva per il comparto vitivinicolo nazionale, che deve però fare i conti con le giacenze di bottiglie invendute, il ministro leghista Zaia ha lanciato il decalogo delle "dieci domande che nessuno fa" che pongono l'attenzione sull'aumento dell'uso di farmaci che provocano sonnolenza come sedativi, antistaminici e tranquillanti, sullo stress psicofisico causato dalla guida prolungata, sul mancato rispetto del codice stradale, sul consumo di droghe e superalcolici e sulla cattiva manutenzione degli autoveicoli. Il ministro Zaia invita i detrattori del vino a considerare questi fattori quali cause provate degli incidenti stradali prima di scagliarsi contro un settore tanto importante per l'Italia, e non soltanto dal punto di vista economico.
"Mi auguro che in Valtellina, terra di grandi vini e di eroici viticoltori, si comprenda l'assurdità di un campagna denigratoria che prende di mira i produttori e ci si concentri sull'importanza di diffondere una cultura del buon bere e del consumo consapevole di vino, di quello di qualità soprattutto - conclude l'onorevole Crosio -. Come Lega Nord difenderemo sempre i valori del territorio, e il vino è uno dei più rappresentativi. Non permetteremo che attacchi strumentali ne possano compromettere l'immagine".