LA CAMPAGNA PER IL REFERENDUM E’ PARTITA
Riceviamo e pubblichiamo:
La campagna è partita. Lo avrai visto dai giornali e dalle televisioni (una volta tanto si sono ricordate di noi). L'inizio è stato ottimo. Ho passato due giorni ai tavolini di via del corso a Roma e ti posso assicurare che la gente fa la fila per firmare. In nessun'altra campagna ho visto un desiderio di partecipazione così forte.
Ma attenzione: questo non vuol dire che le cose siano facili. La raccolta di firme è sempre un'impresa. E non richiede solo che la gente sia disposta, ma necessita di un'organizzazione. Occorre organizzare i tavolini, trovare volontari disposti a passare una mezza giornata dietro i banchetti, trovare gi autenticatori. Se avessimo soldi a palate non ci sarebbero problemi. Ma non li abbiamo, anzi sotto questo profilo nessuna campagna di raccolta fondi è stata così dura. Quindi c'è da rimboccarsi le maniche. E poiché in queste settimane ho ricevuto moltissime lettere di persone che mi chiedono che cosa si può fare, ecco le risposte.
La prima cosa è firmare e far firmare più gente possibile. Lo si può fare in tutti i comuni e nelle circoscrizioni, dove vi sono. E soprattutto si può fare nei tavoli messi apposta per la raccolta. Sul sito www.referendumelettorale.org trovi tutti i giorni l'elenco. Se hai problemi puoi scriverci.
Se hai tempo e voglia, c'è un altro modo, assai più efficace, di aiutarci: andando ai tavol i dove si raccolgono le firme. In tutte le città i comitati organizzano per le vie principali i tavoli dove la gente può firmare. Oltre all'autenticatore, occorrono due o tre persone che organizzino, parlino con i firmatari, insomma gestiscano il tavolo. Trovare dei volenterosi (direi quasi dei santi) disposti a farlo non è facile, anzi è la nostra maggiore difficoltà. Vuoi farlo? Un tavolo dura mediamente tre o quattro ore, cioè una mattinata o un pomeriggio. E' una esperienza interessante e anche divertente, te lo assicuro, ma richiede tempo. Vuoi farla? Se sei d'accordo scrivimi e ti metterò immediatamente in contatto con il comitato della tua zona.
Il terzo modo, semplice e brutale, è un aiuto economico. L'organizzazione richiede fondi, e sinora ne abbiamo pochissimi. Ogni aiuto è prezioso. La politica richiede finanziamenti, e questa volta ne vale la pena. Ti accluso i dati bancari del comitato: BNL, ag Senato, Piazza Madama, 00186 Roma; c/c n.9890 intestato a COREL 2008, ABI 01055, CAB 13373.
E' tutto, se credi fammi sapere qualcosa
Mario Segni