E ADESSO LA TASSA EUROPEA SUL VINO!

IL FATTO

I tecnocrati di Bruxelles hanno colpito ancora. O almeno ci
provano.

La solita commissione di tecnocrati ha proposto la tassa di 0,13
Euro, pari a 251,71 vecchie lire, per ogni litro di vino
prodotto.

A base della proposta considerazioni sulle "accise", cioé le
tasse, sul vino che ci sono in alcuni Paesi europei, con valori
astronomici nei Paesi del Nord. I tecnocrati hanno dimenticato
che le altissime tasse che là vengono imposte non hanno una
ragione economica ma sono volte a combattere l'alcolismo, visto
che là lo sport preferito non é il calcio, e neppure il criket,
ma la sbronza.

FATTO
NON ISOLATO
Non é un fatto isolato
ma viene dopo una lunga serie di altre proposte, alcune delle
quali accolte dai Commissari, ossia dal Governo europeo oggi
presieduto dall'on. Prodi, e poi dai Ministri finanziari dei
vari Paesi, altre fortunatamente respinte.

Guarda caso tutte misure di cui a far le spese sarebbe stata o
sarebbe l'Italia, forse poco rappresentata in questi consessi
"tecnici" che poi in realtà sfornano decisioni politiche.

Vino, latte, il caso del pane che una combinazione assurda di
elementi, fra cui la durata del lavoro notturno, avrebbe di
fatto eliminato dal commercio il cosiddetto pane fresco,
lasciando campo libero alla grande industria con quel pane
industriale che sarà anche fatto bene ma che, una volta
mangiato, lascia la voglia di una michetta come Dio comanda.

UNA
TASSA PENALIZZANTE


Sarebbe una tassa penalizzante sui due versanti, della
produzione e del consumo.

Per quanto riguarda la prima i produttori valtellinesi sarebbero
meno colpiti, anche il loro vino da tavola essendo di qualità e
prezzo superiore alla maggior parte degli altri, ma ne
risentirebbero comunque, tenuto conto che i loro costi di
produzione, su un versante terrazzato, sono molto superiori.

Per quanto riguarda il secondo aspetto lì saremmo penalizzati
tutti, tranne quella categoria che non sa cosa perde e cioè
quella degli astemi.

EUROPA
ECONOMICA, ANZI MACROECONOMICA


Abbiamo spesso l'impressione che l'Europa di oggi sia molto
lontana da quella concepita e perseguita dai suoi grandi Padri,
colpevolmente finiti nel dimenticatoio: De Gasperi, Adenauer,
Schumann.

Abbiamo spesso l'impressione che l'Europa di oggi sia governata
non all'insegna dell'Economia ma dall'Economia, anzi dalla
Macroeconomia.

Politica, se ci sei batti un colpo. Tanto per cominciare
rispedisci al mittente la proposta di questa tassa,
accompagnando la raccomandata da un pacco con un certo numero di
bottiglie. Omaggio s'intende.
Arnaldo Bortolotti


GdS 24 II 01

OC-GdS5: Attenzione alle persone anziane. C'è anche qualcuno che attraversa all'improvviso, magari dopo aver guardato verso di noi e visto che l'auto arrivava.

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di politica estera

Arnaldo Bortolotti
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