Saddam e il suo processo Ci scrivono i suoi legali, "legittimi"
Con la presente, nella nostra
qualità di difensori del Presidente Saddam Hussein, desideriamo
rendere noto che, contrariamente a quanto apparso su alcuni
organi di stampa, non corrisponde al vero come la figlia del
nostro assistito abbia revocato il mandato ai difensori
stranieri del padre.
Al contrario la Signora Raghad Hussein, a consolidamento di un
rapporto duraturo, ha dato incarico, nell’imminenza del
processo, di determinare con precisione le linee difensive, come
da fax ricevuti che alleghiamo.
In data odierna (16.8), dopo un colloquio telefonico con la
Signora Raghad, si è concertato un incontro in Hamman che si
svolgerà nei primi di settembre ed a cui seguirà la visita al
Presidente Saddam Hussein prigioniero, onde definire la
posizione processuale.
Cordiali saluti
Avv. Daniele Bertaggia e
Avv. Anna Agosti
GdS 20 VIII 2005 - www.gazzettadisondrio.it