Caso Molteni. indifendibile comportamento di Gori se...

Se le notizie girate non vengono smentite

Qualcuno certamente simpatizzante per il nuovo corso del PD, ci ha esposto, civilmente, le sue critiche a quel che abbiamo scritto nell'articolo pubblicato con titolo “Come Renzi con Letta. 'Vaccata' contro il Sindaco Molteni, defenestrato.

Sostanzialmente due le ragioni portate avanti per giustificare il candidato-Presidente della Regione Gori. Riassumiamo la posizione nostra: fase 1 Gori inserisce Molteni nel sui listino. E' fatta? No perchè, fase 2, lo tirano fuori. Non entriamo su chi è subentrato perchè non entriamo nell'arena politica. Stiamo ai fatti. Gori ha preso Molteni nel suo listino, Glielo tolgono e lui subisce facendo la figura di un Re Travicello con l'etica sotto le scarpe.
No, ci dicono, le cose stanno diversamente.
Con Gori gli “incomune” ci avevamo parlato prima (1). In secondo luogo dato che ci deve essere una coppia (2) la candidata Sindaco di Verceia non ci stava in coppia con Molteni.

El tacon xe peso del buso.

1.   (“ci avevamo parlato prima”). Se le cose fossero andate così Gori non farebbe più solo la figura di Re Travicello ma molto peggio. Diventerebbe infatti inqualificabile il suo atteggiamento: dice una cosa e ne fa un'altra, tiene i piedi in due scarpe, tace con Molteni di una, eventuale, intesa già raggiunta con altri... E se non stanno così Gori, salvo prova contraria, si sia dimostrato Re Travicello non difendendo, da candidato-Presidente la sua candidatura-Molteni, è incontestabile ma non è per nulla pensabile, razionalmente, che le cose siano andate in questo modo.

2.   (“Scelta del Sindaco di Verceia”). Se le cose fossero andate così la debolezza diventerebbe quam qui maxime, come dicevano i latini. Il Si o il No al plurisindaco di Sondrio Molteni sarebbe  stato il frutto non di una decisione collegiale ma discrezionalmente della scelta di una persona, il Sindaco di Verceia. Credibile?
-----------------------------------------------------------------
A scanso di equivoci in quanto scritto non ci sono posizioni di parte salvo un'osservazione che ci pare debba comunque essere largamente condivisibile (s'è visto per la SS38 quanto sia utile nei problemi grossi andare oltre lo steccato). Il capoluogo ha problemi seri ed avere chi li conosce bene in Regione sarebbe stato positivo visto le prime voci che corrono. Una lista civica? Già vista un quarto di secolo fa (Sondrio Democratica) apripista di ben quattro mandati e con l'occhio puntato al quinto per il quale, al contrario degli altri, il centrosinistra ha un potenziale candidato. Al cs gli andrebbe la lista civica dato che, dèja vu, poi ovviamente egemonizzerebbe. Attende sulla soglia la consueta divisione negli avversari all'insegna di una specie di prassi consolidata che è quella del contadino che brucia il raccolto per far dispetto ai passeri. Altrove PD e LEU non vanno d'accordo, qui si. M5S infine non ha quella presenza che invece ha altrove e in Italia non trovando qui nelle attività pubbliche quei motivi di critica che ne hanno fatto l fortuna.
Infine: noi pubblichiamo quel che ci arriva purchè d'interesse locale e ovviamente in termini corretti, non andiamo a cercare nessuno.
GdS

Politica