IL RAMMARICO DEL GOVERNO GRIGIONESE PER IL NO ALLE OLIMPIADI

Il Governo grigionese si rammarica per la fine del progetto Giochi olimpici 2022. Si dovrà ora dotare il Cantone degli strumenti necessari per far fronte al futuro senza lo slancio dato da una candidatura per i Giochi olimpici. Il Governo spera di poter sfruttare la vivace discussione messasi in moto nelle scorse settimane per sviluppare il Cantone di montagna. Tutte le forze del Cantone sono invitate a collaborare.

A Davos e St. Moritz la maggioranza degli aventi diritto di voto si è espressa a favore di una candidatura per i Giochi olimpici invernali 2022. Per contro, il risultato complessivo a livello cantonale è stato negativo, fatto di cui il Governo si rammarica. Con il progetto Giochi olimpici 2022 si è tuttavia riusciti ad avviare una discussione sul futuro del Cantone di montagna. Questa dinamica andrebbe ora sfruttata per far fronte insieme alle difficili sfide con le quali si troveranno confrontati il Cantone dei Grigioni e l'economia grigionese.

Cosa significa la fine del progetto Giochi olimpici?

Infrastruttura strada e ferrovia

Con i loro progetti per infrastrutture di trasporto, i Grigioni rimangono in una situazione di concorrenza con i progetti dei grandi agglomerati. L'importanza economica dei progetti grigionesi è relativamente bassa nel confronto nazionale, motivo per cui le possibilità di realizzare i progetti previsti sono ancora incerte. Ciononostante, il Governo farà di tutto per salvaguardare efficacemente gli interessi di politica dei trasporti del Cantone.

Sport e ambiente

Gli impianti sportivi possono essere sostenuti nei limiti dei mezzi a disposizione della concezione degli impianti sportivi di importanza nazionale e cantonale (CISIN/CISIC). Per i Grigioni è attuale il progetto per la realizzazione, a Coira, di un centro d'allenamento per l'unihockey. Il Cantone continuerà a impegnarsi affinché nei Grigioni sorga un centro nazionale per gli sport invernali.

L'attuazione dell'incarico del Gran Consiglio concernente lo svolgimento di settimane bianche nelle scuole dell'infanzia avviene come previsto con lo svolgimento di un progetto pilota con scuole dell'infanzia di diverse regioni linguistiche.

Finanze

Il credito d'impegno di otto milioni di franchi approvato dal Gran Consiglio decade, in quanto era stato concesso esclusivamente per finanziare la quota cantonale alla candidatura per i Giochi olimpici invernali Grigioni 2022.

Le riserve pari a 300 milioni di franchi non vengono costituite. Rimane così a disposizione un capitale proprio di circa un miliardo di franchi. Il Governo ribadisce che il capitale proprio non va utilizzato per finanziare le spese correnti, bensì soprattutto per realizzare infrastrutture necessarie.

Economia pubblica

Dando seguito a un incarico accolto dal Gran Consiglio grigionese nella sessione di ottobre 2012, il Governo elaborerà una strategia per lo sviluppo delle regioni di montagna. La strategia viene orientata allo sviluppo a livello di Confederazione, che nel quadro del messaggio concernente la promozione della piazza economica negli anni 2016-2019 procede a una verifica anche per quanto riguarda le sfide scaturite dall'iniziativa sulle abitazioni secondarie e che con l'accoglimento della mozione Maissen ha ricevuto l'incarico di sviluppare una strategia coerente per le regioni di montagna.

La riforma del turismo grigionese, con l'obiettivo principale di costituire delle destinazioni, sarà in ampia misura conclusa entro la fine dell'anno. Le basi per un programma successivo, il programma per il turismo 2014-2021, sono attualmente in allestimento insieme a rappresentanti delle destinazioni. L'orientamento principale mira ad acquisire competitività internazionale e a migliorare il valore aggiunto presso i fornitori di prestazioni.

Le condizioni quadro vanno costantemente migliorate non soltanto per il settore turistico, bensì in generale per la piazza economica dei Grigioni. Possono inoltre essere sostenuti progetti singoli che hanno effetti sia per singole regioni, sia per l'intero Cantone, quali ad esempio la realizzazione a Coira di un centro d'allenamento per l'unihockey; i campionati mondiali di sci 2017; l'elaborazione del mercato brasiliano, indiano e cinese oppure il progetto "Tschima - Kulturelle Intervention am Berg" del gruppo Weisse Arena.

Nostra nota

Domanda: ma non ci può essere qualche collaborazione tra qua e là considerando le Alpi non come barriera che divide bensì per un patrimonio che entrambi abbiamo in comune? (ndr)

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