Ucraina e Crimea, qualche dato sul Referendum

Come ex prof di matematica (cosa di cui non mi glorio molto ...) mi è restata la mania delle statistiche e delle percentuali. Vediamo allora come sono andate le votazioni per il Referendum in Crimea.

Ha votato l'83,1%. Non male, se pensiamo che abbiano votato TUTTI i Russi (il che non è del tutto probabile), resta un 23,1 di votanti non Russi. Ovvero la maggioranza netta dei NON Russi ha votato. Ed hanno votato così: 96,77% pro DISTACCO dall'Ucraina ed Unione con la Russia; 2,51% contrari.  Con un rapito calcolo si deduce che l'80,41% degli abitanti della Crimea ha votato pro Russia, resta un 19,59% che o non ha votato oppure si è astenuta. Mi pare una bella e nettissima maggioranza!

Ma non basta. Ricordiamo che, in Crimea, i Russi doc sono un 60% ma pro Russia ha votato l'80,41%; si deduce che un 20,41% di non Russi ha votato pro Russia, contro un 19,59 astenuti o contrari. Ovvero si conclude che una leggera ma sicura maggioranza di NON Russi preferisce la Russia all'Ucraina!! Ed ora Obama, Hollande e soci che faranno? Passiamo sopra la volontà dell'80,41% degli abitanti della Crimea? Mi pare difficile, improbabile ed ingiusto. (Ormai le sbagliano tutte, dall'Irak in poi. Basta vedere la situazione nei Paesi arabi... - ndr)