"Documento di intenti" di Art1-MDP, Possibile e Sinistra Italiana. Si trovano

Riceviamo:

Inizia ufficialmente anche nella nostra provincia il percorso che porterà insieme alle elezioni tre formazioni politiche della sinistra.
L'incontro di venerdì 24/11 alle ore 20,45 a Sondrio in Via Torelli 3 (presso la sala riunioni gentilmente concessa dalla Cgil) è rivolto ad iscritti e simpatizzanti di Art1-MDP, Possibile e Sinistra Italiana, ma chiunque voglia confrontarsi nel merito della proposta è invitato a partecipare.

All'ordine del giorno la discussione di un "Documento di intenti" già condiviso dai rispettivi leader nazionali: Roberto Speranza, Pippo Civati e Nicola Fratoianni.
Questi alcuni dei punti fondamentali del documento:

lotta contro le disuguaglianze e la precarietà, per una nuova dignità del lavoro, soprattutto giovanile;
rilancio della sanità pubblica, contro i processi striscianti di privatizzazione;
progressività ed equità fiscale, lotta all'evasione per finanziare una sola Grande Opera: la messa in sicurezza del territorio e degli edifici;
contrasto ai cambiamenti climatici, abbandono dei combustibili fossili, economia circolare;
per una scuola e una cultura che formino cittadini sovrani e non consumatori o clienti;
ripudio della guerra per una vera cooperazione internazionale; accoglienza dignitosa di rifugiati e migranti.

Tutte le persone presenti che dichiarino di condividere il documento e versino 2 euro di contributo potranno votare i 4 delegati per l'assemblea nazionale di Roma del 3 dicembre, che proseguirà il percorso della lista unitaria.

La nostra strada è questa. Lasciamo ad altri la rincorsa all'ultimo vagone di un treno-accozzaglia (dove ci sarà posto per Alfano e Pisapia, per Minniti e Bonino, per Formigoni e Della Vedova).            Noi non dimentichiamo il goffo tentativo di "normalizzare" la Costituzione a beneficio di un capo,   i 1000 giorni spesi a realizzare il programma di Berlusconi e ad inseguire Grillo e Salvini con un imbarazzante populismo di governo.

Siamo convinti che il vero argine alle varie destre che avanzano minacciose sia soltanto una sinistra di governo coerente.
Che l'unico vero "voto utile" sia quello che risponda, senza proclami di facili soluzioni a problemi complessi, ai bisogni e alle aspettative delle molte vittime di una crisi ormai decennale.

A chiunque, nonostante tutto, abbia ancora voglia di lottare contro le disuguaglianze, alle cittadine e ai cittadini comprensibilmente disillusi e sfiduciati, ai giovani condannati ad una frustrante precarietà rivolgiamo, con le parole di don Milani, un messaggio di unità e di incoraggiamento alla partecipazione: "il mio problema è uguale al tuo: uscirne da soli è l'avarizia, uscirne insieme è la politica".

Vicky Tshimanga (Art1-MDP)
Enzo Orsingher (Possibile)
Vincenzo Servile (Sinistra Italiana)

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