Del Barba e Borghi (PD): avviato il percorso previsto dalla legge Delrio
Riceviano e pubblichiamo
"Due anni fa eravamo in pochi a credere che un giorno la Provincia di Sondrio si sarebbe seduta al tavolo con la Regione per consegnare delle proposte in materia di autonomia. Si tratta di un passo importante lungo un percorso tenacemente perseguito dal Partito democratico che, con l’approvazione della legge Delrio, ha creato i presupposti per una reale valorizzazione delle autonomie locali.” dichiarano in una nota congiunta il senatore morbegnese Mauro Del Barba e il deputato Enrico Borghi, a margine dell’incontro organizzato dalla CISL provinciale a Chiavenna e della pubblicazione delle richieste del territorio valtellinese e valchiavennasco alla Regione in materia di autonomia. “Un anno fa, quando con scetticismo erano in molti a criticare e ad opporsi alla riforma Delrio, noi eravamo qua a Sondrio, insieme al collega di Belluno Roger DeMenech, per iniziare a raccontare a tutti quali benefici poteva portare un fatto storico come il riconoscimento della specificità montana.”
“Ora non è più possibile continuare ad eludere le legittime richieste ed aspirazioni delle popolazioni alpine:” hanno evidenziato i due parlamentari PD "la legge nazionale approvata dal Governo Renzi impone alle Regioni di concedere alle province montane di Sondrio, Belluno e Verbania Cusio Ossola un’autonomia reale concreta, che si basa sulle funzioni che le Regioni stesse individuano attraverso il dialogo coi territori.”
“La voce della montagna, da un anno a questa parte, si fa sentire con forza” concludono i due parlamentari “quello che per vari governi è stato solo uno spot elettorale, senza nessun contenuto od effetto, ora vede un percorso chiaro di realizzazione che affonda le sue radici salde nella specificità montana e nella riforma fortemente voluta dal Partito Democratico."
Nostra nota
Senza entrare nelle valutazioni politiche vorremmo sapere che fine fanno le deleghe in materie da art. 117 della Costituzione visto che lo Stato se le riprende. In secondo luogo con la soppressione delle Province – legge costituzionale in itinere – il testo Del Rio va a farsi benedire se non c'è una disposizione legislativa.
E' così o no?
Quanto poi al merito della legge e ai ciclopici ritardi – la gattina frettolosa fa i bambini ciechi e poi chi deve applicare, a cominciare dagli uffici ministeriali, suda 77 camicie – alle ciclopiche critiche si è aggiunta persino la Corte dei Conti...
gds