E L'HAN CHIAMATA PRIMAVERA AFRICANA...

In Egitto il Presidente si dà tutti i poteri. I Fratelli Musulmani. E intanto il mondo arabo avanza

Nel momento in cui il Presidente Morsi riscuoteva il plauso internazionale per la felice conclusione della sua mediazione fra Hamas e Israele aveva già pronti i suoi decreti, definiti "dichiarazione costituzionale" che di fatto rende il Presidente titolare di tutti i poteri inappellabilità delle sue decisioni compresa, privando i giudici della possibilità di sindacare le decisioni del Presidente, cosa invece possibile ai tempi di Mubarak

Magistrati in sciopero giovedì prossimo dopo che il Consiglio Superiore della Giustizia ha definito i decreti di Morsi "attacco senza precedenti all'indipendenza del sistema giudiziario", peggio cioé di Mubarak! L'opposizione, guidata dal Premio Nobel Mohamed ElBaradei, é insorta avendo per la prima volta una voce unica ma, a nostro avviso, difficilmente riuscirà a mobilitare le piazze anche perché Morsi e sostenuto a spada tratta dai Fratelli Musulmani. L'Occidente non ha altra scelta che incassare. Ancora una volta ha sbagliato tutto volendo imporre il suo modello di democrazia a chi viene da altra cultura e da altre tradizioni. Ora deve attaccarsi a Morsi e anche subire. La sconfitta politica a Gaza. Militarmente sarà come dice l'esercito israeliano che sono stati centrati tutti gli obiettivi (19 centri di comando di alto livello, 980 lanciarazzi sotterranei e poi i "terroristi" uccisi anche se stavolta i razzi di Hamas non sono arrivati solo appena al di là del confine ma hanno minacciato anche Tel Aviv e Gerusalemme, e se il sistema difensivo ne ha centrati parecchi in realtà una parte é sfuggita agli antimissili... Il dato grave é quello politico. In piena battaglia a Gaza sono andati, vorremmo dire in processione, dieci ministri degli esteri dei Paesi arabi, un messaggio di una evidenza senza pari. La cessazione delle ostilità é stata salutata a Gaza come una vittoria al punto di proclamare quel giornio festa nazionale. Sono un milione e mezzodi persone costrette in 360 kmq di territorio (Valdidentro e Livigno insieme ne hanno circa 455 kmq su cui vivono circa 10.000 persone) con una situazione economica e sociale immaginabile quelli che hanno festeggiato "la vittoria". Ma ci si é chiesti come ha fatto Hamas ad avere l'armkamentario che tutti abbiamo visto? Ecco comparire sullo scenario l'Iran mentre si prepara il dopo Hassad che completerà il quadro dell'isolamento totale di Israele con le conseguenti difficoltà per l'Occidente 'petrolicamente' ricattabilissimo.

In Libia ferri corti tra le oltre cento tribù, e ci si spara anche. In Tunisia inconcludenza dei 100 e rotti Partiti e tendenza anche qui verso uno Stato islamico.

Primavera africana? Semmai Primavera islamica e autunno di un Occidente che continua a sbagliare, dimentico di Copernico. Nel terzo millennio, piaccia o non piaccia, l'Occidente non é più al centro dell'Universo, non é più il modello di riferimento, un modello che invece ci si ostina a voler esportare, anzi imporre

Amarilli

Politica