Nel Consiglio d'Europa uno dei nove senatori è Crosio

Il valtellinese sen. Crosio è stato eletto in Senato come rappresentante nel Consiglio d'Europa.

"Sono molto onorato per questa importante nomina, ringrazio la Lega Nord, e in particolare il segretario federale Roberto Maroni, per la fiducia che mi è stata accordata a rappresentare il movimento tra i membri italiani che siedono nell'assemblea parlamentare. Ripagherò questa fiducia assicurando il massimo impegno e una partecipazione assidua alle sedute e alle iniziative che verranno promosse, come ho fatto per tutti gli incarichi amministrativi e politici che mi sono stati affidati".

Con queste parole il senatore valtellinese Jonny Crosio si esprime all'indomani della sua nomina, votata ieri dall'assemblea di Palazzo Madama, quale rappresentante dell'Italia nell'assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa, l'organizzazione internazionale con sede a Strasburgo, fondata nel 1949, che oggi conta quarantasette stati membri. Attraverso la stipulazione di accordi o convenzioni internazionali, il Consiglio d'Europa, attualmente guidato dal segretario generale Thorbjørn Jagland, già primo ministro norvegese, promuove la democrazia, i diritti dell'uomo, l'identità culturale europea e opera per la ricerca di soluzioni ai problemi sociali nel continente.

Una nomina prestigiosa per Crosio, indicato dalla Lega Nord quale suo unico rappresentante. Il senatore valtellinese siederà insieme agli altri membri italiani effettivi, diciotto complessivamente (nove senatori e altrettanti deputati), in rappresentanza di tutti i partiti politici, nell'assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa presieduta dal francese Jean-Claude Mignon. La delegazione italiana è inoltre composta da diciotto membri supplenti.

In base al voto del Senato a scrutinio segreto, i nove membri della delegazione italiana sono risultati: come effettivi i senatori Teresa Bertuzzi, Chiti, Corsini, Nunzia Catalfo, Santangelo, Anna Maria Bernini, Giro, Crosio, Adele Gambaro; come supplenti i senatori Laura Puppato, Lucherini, Verducci, Cristina De Pietro, Orellana, Amoruso, Fazzone, Emanuela Munerato, Cervellini.


Il Consiglio d'Europa è un'organizzazione internazionale il cui scopo è promuovere la democrazia, i diritti dell'uomo, l'identità culturale europea e la ricerca di soluzioni ai problemi sociali in Europa. Fu fondato il 5 maggio 1949 col Trattato di Londra e conta oggi 47 Stati membri.

Le sue attività, in quattro settori: democrazia e diritti dell'uomo, coesione sociale, sicurezza dei cittadini, valori democratici e diversità culturale.

Bingo!

La Valtellina così presidia entrambe le Istituzioni europee, il Parlamento con l'on. Provera e Il Consiglio d'Europa con il sen. Crosio. Buon lavoro.

Politica