La nostra specificità montana secondo il Sindaco di Sondrio
“Siamo ormai giunti al dunque sulla formalizzazione della specificità interamente montana attribuita alla nostra provincia. Non voglio ricordare la lunga battaglia che questo territorio ha intrapreso affinché si evitasse l’eliminazione dell’Ente Provincia, ritenendolo un elemento fondamentale per la Valtellina e Valchiavenna, ma voglio parlare della situazione in cui siamo oggi, che ci vede riconosciuta a livello nazionale la specificità interamente montana. Immagino che coloro i quali hanno dato questa possibilità al nostro territorio ne abbiano capito il vero significato, che altro non è che riconoscere che in un contesto interamente montano tutti i servizi vengono elargiti in un ambiente che presenta delle caratteristiche particolari e complesse.
Non potendo riconoscerci l’autonomia, la dichiarazione di questa specificità deve trasformarsi in un agire concreto nella gestione delle risorse, nell’applicazione di modalità organizzative e di finanziamento molto diverse da quelle attuali, che tengano quindi conto delle difficoltà oggettive a cui sono costantemente sottoposti i servizi del nostro territorio. Dalla sanità ai servizi alla persona, dal trasporto alle scuole, dalla gestione dei rifiuti all’energia, servizi che hanno bisogno di risorse che devono arrivare al territorio con strumenti diretti, quali il federalismo fiscale per esempio. Immagino, dunque, che chi ha approvato questa specificità oggi proporrà anche degli strumenti concreti di gestione: lo Stato, prima di tutti, e la Regione, ognuno per le sue competenze specifiche, devono trasformare il riconoscimento in un agire attraverso strumenti che, ripeto, devono essere diretti. Oggi, alla fine di questo iter burocratico, occorre che facciano ciò che è necessario per contrastare le difficoltà evidenziate da questa riconosciuta specificità, attraverso risorse e modelli di gestione concreti e giusti per il nostro territorio” commenta il Sindaco di Sondrio, Alcide Molteni.