Premier Conte Uno e Trino

C1 con M5S e Lega, C2 con M5S, pd e sinistre, C3 con M5S e... (x)

Conte a
C'era fino a qualche giorno fa un perfetto equilibrio nel Governo a dimostrazione che cambia tutto tranne il manuale Cencelli. 10 ministri ai grillini e 10 agli altri. Una crepa. Il Ministro  della PI e della ricerca Lorenzo Fioramonti se ne va per non aver avuto i 3 miliardi pretesi per quel che aveva in mente di fare per e nella scuola italiana. Nessuno pensa, anche solo formalmente, di proporre di respingere le dimissioni e si attende che il Premier Conti assuma lui l'interim. Boom, attutito nella pubblica opinione ma violento dalle parti di Palazzo Chigi. Niente interim infatti ma un blitz di Conte: divide in due il Ministero, uno per uno. Risultato: nel Governo i grillini nonostante la valanga di deputati che hanno non hanno più la maggioranza in quanto ora sono 10 su 21

Conte b
Conferenza di fine anno. L'attenzione dei media non è su quanto il Premier snocciola in fatto di realizzazioni ma sui passaggi politici. Clamoroso. Esplicito: “"Non mi vedo novello Cincinnato che mi ritraggo e mi disinteresso della politica". Non basta. Ecco che precisa che le ipotesi non sono solo quelle di fondare un partito ma o fare il leader di partito o fare competizioni elettorali. Ci sono mille modi.
Mille, a nostro avviso, no perchè vorrebbe dire prevedere anche una vita politica tipo assessore di Pedesina o di Presidente della Comunità Montana del Matese (Napoli) o di cingere la fascia tricolore per amministrare i 1500 abitanti dell'Isola del Giglio e simili.
Qualche ipotesi per il quale vi sarebbe pari all'altezza del personaggio: per esempio oltre che, ovviamente, Presidente del Consiglio, Presidente della Repubblica, Corte Costituzionale, eventualmente anche ministro degli Esteri, Governatore della Banca d'Italia, Commissario UE, CSM ma anche non dispiacerebbe Presidente dell'ENI o di altri similari mass.com

Dittatore contadino
Un salto indietro di 2477 anni. 458 a.C., gli Equi attaccano. A Roma si ricorre a una manovra disperata. Vanno in campagna dove sta lavorando i campi Cincinnato. Lo nominano Dittatore, indossa la toga e irrompe sugli Equi sconfiggendoli. Gli tributano il trionfo, è il trionfatore ma lui leva la toga e torna a fare il contadino a soli 16 giorni dalla nomina. Conte è un Accademico, conosce la storia e, a scanso di equivoci toglie ogni illusione a chi pensava che avesse pronta la sua toga da reindossare avviandosi all'uscita da Palazzo Chigi. Esplicito. L'han chiamato come il Dittatore contadino di cui sopra, pensa di aver fatto bene ma il finale bucolico alla Cincinnato non fa certo per lui. E allora ecco che non c'è luno senza il due e il due senza il tre. Infatti, vediamo 

Conte c
Dopo Conte UNO e Conte DUE, escluso un bucolico ritiro, si profila dunque CONTE TRE. Era già difficile capire lo sconcertante, a dir poco, disinvoltismo dell'uno-due

fase 1: Conte, emerso dal nulla sale sulla nave che naviga a stento sorretto da M5S e Lega e con l'artiglieria schierata contro il PD

fase 2: Conte decide che Parigi val bene una Messa, in altri termini, Palazzo Chigi val bene una maxifiguraccia di doppiogiochista. Scende quindi dalla nave che navigava a stento, lui sorretto da M5S e Lega e sale su quella inizialmente PD poi di tutto-sinistra. Naturalmente gira di 180 gradi l'artiglieria e la schiera contro la Lega

fase 3. Conte, (ha detto di aver votato 5 Stelle) dopo essere stato con M5S in C1,  dopo essere stato con M5S in C2 sarà in C3?  Lo sarà per avere postato duro prima con PD, poi con Lega.

Ergo: dopo C1, C2, C3

Ergo: Uno e Trino

Ergo: “Il fatto che ci sono tre persone (Trinita alla Conte 1, 2, 3) in un Dio è un mistero. E se lo è per il Padreterno figurarsi se non lo è per il professore venuto dal nulla politico e per ora con prospettiva di nulla politico.
GdS

(x) Ma è evidente con chi! Se non ci arrivate ve lo diremo noi (Red)

 

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