Chi ben comincia... 5.000 le firme per i referendum della Lega

Un comunicato della Lega dà l'esito del week-end referendario in provincia e non c'è dubbio che 5000 firme in 19 gazebi, quasi tutti parti mezza giornata, sono tante. Il fatto è che si tratta di temi sentiti dalla gente, indipendentemente da cosa voto uno quando entra nel seggio elettorale. Il comunicato:

“Nel primo fine settimana dedicato alla raccolta firme a sostegno dei cinque quesiti referendari lanciati dalla lega Nord grande è stata la partecipazione da parte dei cittadini Valtellinesi e Valchiavennaschi.
Ai gazebo, organizzati tra sabato e domenica in tutta la valle, si sono presentati 5000 persone per apporre la loro firma e manifestare in tal modo una forte adesione alla battaglia referendaria.
Giorgio Guicciardi, Responsabile Referendum Provinciale : “ Un grazie sincero e di cuore va a tutti gli straordinari volontari militanti della Lega che ancora una volta hanno dato molto, è doveroso un ringraziamento a tutti loro per l’impegno. Quando la politica è bella la gente fa la fila e si mette in coda per potersi esprimere, per questo un particolare grazie va anche alle persone che hanno speso, in alcuni casi, fino a venti minuti del loro tempo per sottoscrivere i nostri Referendum.”
Continua Guicciardi : ” La LEGA dimostra di essere viva, credibile, in forte crescita e portavoce delle esigenze vere dei propri cittadini, la dimostrazione di ciò è la notevole affluenza nei nostri gazebo di cittadini consapevoli ed informati in merito ai 5 quesiti proposti. Particolarmente apprezzati i Referendum per l’eliminazione della Legge Fornero, della legge Merlin e delle prefetture (gli altri due sono contro la partecipazione ai concorsi degli extracomunitari e contro la legge Mancino - ndr). Temi che, con ogni evidenza, trovano consensi trasversali, ben al di là delle simpatie politiche e egli steccati ideologici. Temi come le pensioni, l’immigrazione, la tassazione e la regolamentazione della enorme mole di denaro mosso dalla prostituzione e penso alle 80 e più prostitute in appartamento nella sola provincia di Sondrio, e l’abolizione delle prefetture sono argomenti che riescono a mobilitare simpatie e consensi verso l’unico movimento davvero portatore di un progetto politico coerente, in Italia ed in Europa : RESTITUIRE IL POTERE AL POPOLO!”
Da sottolineare a tutti i cittadini che è possibile sottoscrivere i quesiti referendari fino a fine maggio in tutti i comuni di propria residenza della provincia di Sondrio, che e’ disponibile 24/24 h il numero telefonico 02 66 234 234 234 ed il sito www.vieniafirmare.org per qualsiasi informazione.
Giorgio Guicciardi, Responsabile Provinciale Referendum Lega Nord”

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