2 3 (Aggiornamento del 3.2) "RACCONTARE L'AVVENTURA 2010". SPAZIO PER 10 PROGETTI
Oggi il mondo è tutto un'avventura. Ma trovare i "modi" con cui raccontarlo, non è un'impresa facile. Anzi è difficilissimo, visto che siamo choccati quotidianamente da fatti, imprese, amori, terrori che- quasi- non scalfiscono neanche un po' la nostra dura corazza di persone tecnologiche.
Però- grazie al genio che per fortuna esiste nella mente umana- qualche "novità" potrà sempre impressionarci, come:
Il 5° Pitching Forum Raccontare l'Avventura 2010".
Questo evento è promosso da TrentoFilmfestival e ZeLIG scuola di documentario, televisione e nuovi media di Bolzano, con la collaborazione di Format, il centro audiovisivi della Provincia di Trento. Il "pitching" é il momento conclusivo di questo workshop, un incontro pubblico durante il quale gli autori hanno l'opportunità di presentare i loro progetti di film a "decision makers" che saranno sollecitati ad esprimere la loro opinione e a dichiarare il loro eventuale interesse per la produzione del film proposto.
Qual è la particolarità del pitching di Trento?
"Il pitching che si tiene a Trento è l'unico che è legato a un festival e che si affida a una tematica precisa: raccontare l'avventura. Questa di Trento, è un'occasione esclusiva per un documentarista italiano far conoscere il suo progetto a "decision makers", a persone che si occupano di cinema e avventura, che in tal modo possono esprimere la loro opinione dichiarando il loro eventuale interesse per la produzione del film proposto".
Se si guarda, poi, alle edizioni passate, si è notato un'evoluzione qualitativa. Infatti, di anno in anno si è constatata una grande evoluzione nella qualità dei progetti, con una sempre maggiore varietà di proposte. Si pensa- e non a torto- che oggi in Italia esista molta più consapevolezza, non solo delle proprie possibilità, ma anche del mezzo cinematografico e nel genere documentaristico. Tutti elementi importanti per poter proporre delle idee che abbiano senso. Il successo delle passate edizioni del progetto "Raccontare l'avventura", che ormai da alcuni anni pone in contatto i giovani aspiranti registi con il mondo della produzione, è testimoniato dalla proiezione che si è tenuta nel corso del TrentoFilmfestival 2009 di "Oceano dentro" dei registi trentini Sergio Damiani e Juliane Reinert Blasi progetto presentato nel 2006. Ma anche il team di autori che ha realizzato "Sloi - la fabbrica degli invisibili", si è costituito a seguito di questo progetto. Nell'edizione 2008 il documentario "Martha memorie di una strega", del regista milanese Giovanni Calamari, un progetto presentato nel 2006 alla prima edizione del "Pitching Forum", ha vinto il "Premio Città di Imola" (presidente della Giuria era Reinhold Messner) per il miglior documentario o film di autore e produttore italiano e successivamente è stato invitato a rappresentare l'Italia al Festival EuroDocs di Los Angeles organizzato dall'American Cinemathèque.
Domande e Risposte
Come si arriva alla produzione di un film documentario, come si elabora un'idea, quali sono gli elementi che caratterizzano un progetto filmico e lo rendono interessante? Qual'è la forma migliore per presentarlo a possibili finanziatori?
A tali domande si risponderà durante il workshop "Raccontare l'avventura" alla sua quinta edizione. Il workshop è proposto da FORMAT centro audiovisivi della Provincia autonoma di Trento e organizzato da ZeLIG scuola di documentario di Bolzano in collaborazione con il Trento Filmfestival.
L'iniziativa è rivolta ad autori e filmmakers che vogliono perfezionare le proprie conoscenze sulla scrittura, lo sviluppo e la presentazione di un progetto di un film documentario. Ad ogni corsista viene data l'opportunità di sviluppare un proprio progetto di film sotto la guida e la supervisione di due noti professionisti del settore: Edoardo Fracchia (autore, produttore e regista) e Stefano Tealdi (produttore di documentari con importanti incarichi a livello internazionale).
L'iniziativa si sviluppa in tre diversi momenti nell'arco di 2 mesi:
Il primo: "Lo sviluppo del progetto", si svolge durante un incontro di 2 giorni a Trento.
Il secondo: "La scrittura del progetto", si svolge per via telematica in periodo di due mesi.
Il terzo: "La presentazione del progetto", si svolge durante un incontro di 5 giorni sempre a Trento e avrà il suo momento conclusivo durante un incontro pubblico con la presentazione dei progetti sviluppati a produttori e responsabili di reti televisive. L'incontro pubblico - il Pitching forum - si svolgerà durante le giornate del TrentoFilmfestival, un'occasione quanto mai propizia per riunire a Trento sia gli appassionati del genere che gli addetti ai lavori. Al workshop sono ammessi 10 partecipanti con progetto e 3 osservatori.
La quota di iscrizione è di 250 euro per progetto con un partecipante e 150 euro per un secondo partecipante o osservatore.
Come si lavora durante Il workshop
Il suo obiettivo è quello di fornire un'opportunità per accrescere la capacità di analisi e
rielaborazione di un'idea in termini di racconto visivo e impostare una lettura critica del progetto in
funzione di una sua "appetibilità" per il mercato.
Ogni partecipante al workshop ha l'occasione di sviluppare un proprio progetto di film con la
consulenza e la supervisione di due noti professionisti del settore: Edoardo Fracchia (autore,
produttore e regista) e Stefano Tealdi (produttore di documentari con importanti incarichi a livello
internazionale).
Dopo la fase di sviluppo e di scrittura il progetto viene rielaborato in funzione di una sua
presentazione agli operatori del mercato che verrà fatta con un Pitching pubblico alla presenza di
produttori e responsabili di reti televisive.
Metodo e contenuti
Ogni corsista partecipa al workshop con un proprio progetto di film che viene analizzato, discusso
e riscritto con la supervisione dei docenti ma in maniera partecipata e condivisa con tutti gli altri
corsisti. L'attività è strutturata in tre moduli:
il primo modulo "Lo sviluppo del film documentario" si svolge durante un incontro di due giorni a
Trento. Verrà posta l'attenzione agli elementi che caratterizzano un progetto, cosa rende una storia
interessante, come si individuano i punti di forza e quelli di debolezza, l'importanza della ricerca e
dello sviluppo e come, grazie a tutto ciò, un'idea può diventare il progetto per un film.
Il secondo modulo "La scrittura del progetto" avviene per via telematica in un periodo di due
mesi. Ogni autore sviluppa il proprio progetto attraverso una piattaforma web che mette in
comunicazione i corsisti stessi tra di loro e con il docente.
Il terzo modulo "La presentazione del progetto", si svolge durante un incontro di 5 giorni a Trento
(durante il periodo del FilmFestival). In questo modulo l'attenzione è rivolta al mercato, alla
capacità di individuare i canali a cui rivolgersi, il modo migliore per farlo e come prepararsi per
essere più convincenti. Avrà il suo momento conclusivo durante un pitching pubblico con la
presentazione dei progetti sviluppati a produttori e responsabili di reti televisive. Un reale incontro
con il mercato quindi ma sopratutto un importante momento di verifica del lavoro fatto.
Notizie tecniche la presentazione delle domande di ammissione
ZeLIG www.zeligfilm.it - Tel 0471 977930 - e-mail: lorenzo@zeligfilm.it
FORMAT www.format.provincia.tn.it - Tel. 0461 495117
e-mail: format@provincia.tn.it - serena-colombara@provincia.tn.it
TrentoFilmfestival - www.trentofestival.it - Tel. 0461 986120
e-mail: mail@trentofestival.it uò pubblica dei progetti.
Modalità e termini di partecipazione
Al corso sono ammessi al massimo 10 progetti.
La selezione delle domande verrà fatta da una commissione che valuterà la qualità e la
fattibilità del progetto allegato alla domanda di ammissione (download: www.zeligfilm.it).
Verrà data la precedenza ai progetti di film documentari che hanno qualche legame con
l'avventura umana e l'esplorazione di luoghi e situazioni, con lo sviluppo sostenibile e la tutela
dell'ambiente, che rechino un contributo alla conoscenza della montagna in tutti i suoi aspetti
umani, storici e sociali.
La domanda deve pervenire alla segreteria della ZeLIG entro e non oltre il 17 febbraio 2010 .
Quota di partecipazione: 250 euro per progetto con un partecipante e 150 euro per un secondo
partecipante o osservatore. Nella quota è compreso l'abbonamento a alle proiezioni del
TrentoFilmfestival e i buoni pasto durante la permanenza a Trento nei giorni del workshop. La
quota dovrà essere versata alla segreteria del Filmfestival entro 3 giorni dalla conferma di
ammissione al workshop.
Press scaricata Luciana CaramiaDiv. Media Relations & Publishing
OMNIA RELATIONS t. + 39 051 9911922_5870818 t./f. +39 051 5873602
Skype contact: lucianaomnia chiara@omniarelations.com www.omniarelations.com
Una viva raccomandazione ai giovani in cerca di lavoro ma che hanno tante idee brillanti che frullano nel loro cervello
sicuramente curioso della vita- anche se ci sono mille spine- iscrivetevi a questo evento e sappiate che la Regione trentina fa le cose sul serio. Non per niente a Bolzano mi è nata Elisa, pazza per il cinema come me e aperta ad ogni "Avventura". Ma non solo nel 2010!
Maria de Falco Marotta