Cerchiamo di conoscere Il Marocco e Sua Maestà Mohammed Vi

Lo spirito marocchino di fedeltà e di lealtà, concetti che il mondo europeo occidentale ha perso

Si riceve:  "Negli scorsi giorni, Sua Maestà Mohammed Vi, ha pronunciato un’importante discorso in occasione dell’apertura della prima sessione, del quinto anno della decima legislatura del parlamento marocchino. L’occasione, già di per sé importante, merita una particolare attenzione ed offre l’occasione per soffermarsi su alcuni temi.

Sua Maestà ha posto l’accento sulle conseguenze sociali ed economiche che la pandemia ha causato sia nel Regno sia nel mondo intero. Per questo motivo, Sua Maestà, ha chiesto che ”il rilancio economico sia posto in cima nell’agenda della legislatura”. Sua Maestà ha ricordato la necessità di garantire una assistenza universale per tutta la popolazione nonché di sostenere le piccole e medie imprese alfine di creare posti di lavoro e una economia virtuosa.

Oltre alle garanzie per le imprese, ed alla tutela delle persone in difficoltà, il “piano di rilancio economico” passa anche attraverso la creazione di strumenti innovativi come i fondi di investimento ed in particolare il nuovo fondo strategico “Mohammed VI per gli Investimenti” . Questo strumento, dotato di personalità giuridica e accompagnato da una gestione di tipo privatistico dovrà non solo sostenere i settori produttivi in difficoltà ma, soprattutto accompagnare le imprese ad un vero rilancio sia in termini economici sia di competitività.

Sua Maestà ha anche colto, da vero statista, che la crisi economica dovuta alla pandemia non deve essere accolta passivamente ma concepita come una sfida per migliorare la Nazione.

In questo senso , un ruolo importante , è riservato ad una nuova strategia nel settore agro alimentare. Oltre un milione di ettari di terre demaniali verranno verranno messe a disposizione di quegli imprenditori che vorranno investire nel settore agricolo.

Lo spirto di questa “rivoluzione agricola ” come piace definirla coinvolgerà le giovani generazioni attraverso la creazione di imprese ed attività legate al mondo agricolo. Un settore che potrebbe generare contribuire alla crescita del prodotto interno lordo di circa il 2%.

Sua Maestà, in chiusura del suo discorso, che sono sempre fonte di interesse per coloro che studiano il Marocco, è voluto ritornare sul tema sociale. Infatti, ha esortato i parlamentari sui temi sociali : la copertura sanitaria obbligatoria, la riforma dei benefici familiari e la disoccupazione.

Vorrei trarre da questo discorso alcune riflessioni:
La prima , è che ogni discorso di Sua Maestà , è per un osservatore e amico del Marocco come il sottoscritto, fonte di grande stima verso questo Sovrano. Un Re, la cui azione, è scarsamente conosciuta in Italia e in Europa, essendo troppo ancora legati ad una cultura eurocentrica che non sa guardare ancora i cambiamenti del mondo arabo e africano.
La seconda, sulla stima e l’ammirazione per Sua Maestà, un Capo di Stato sempre attendo alle questioni internazionali ma allo stesso tempo hai bisogni reali del popolo. Anche in questo discorso, Sua Maestà ha chiare le esigenze della popolazioni e continua a rinnovare, in modo diverso lo spirito della “Rivoluzione del Re e del Popolo” che portò all’indipendenza politica della Nazione ed ora la instrada verso una indipendenza economica e sociale.
Terzo faccio mie e con gioia cerco di portarle alla attenzione del popolo italiano le parole di Sua Maestà: “la lotta in favore degli interessi della Patria e dei cittadini (…) come responsabilità deve essere divisa . E’ una questione che riguarda tutti, ed impegna ognuno, altrimenti non è un impegno”.

Sono parole profonde, che richiamano lo spirto marocchino della fedeltà e della lealtà, due concetti che il modo europeo occidentale ha perso in favore di una visione economicistica della vita ma che danno coraggio non solo al Marocco ma al mondo intero ed indicano la strada verso la quale la società del post pandemia deve guardare".

Marco Baratto
Forum Lombardia Marocco

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