LICEO SCIENTIFICO DONEGANI A ROMA, SECONDO CLASSIFICATO AL PREMIO NAZIONALE "Michele Mazzella" - TEATRO GIOVANE
Il Premio è riservato agli studenti delle Scuole secondarie di I e II grado. In particolare agli alunni e agli insegnanti delle Scuole di II grado si chiede un atto unico o uno spettacolo completo e sono previste due categorie di premi.
Quella di ns. interesse é la seconda, Sezione B . testi scritti dall'insegnante o collaboratore esterno per gli alunni con premio in denaro. In primo piano il prof. Moiser e l'attrice e regista sondriese Diana Manea, La Giuria era composta da: Guido Mazzella (presidente), Virgilio Gazzolo, Anna Mazzamauro, Aldo Miranda, Mariano Rigillo, Anna Teresa Rossini, Tato Russo, Max Tortora.
Appunto nella Sezione B dopo il 1° classificato: "Natale in casa Mizheltoff" di Daniele Tagnocchetti Ist.Tec.Comm"V.Bachelet" Roma, al secondo posto "
2°classificato: "Delfi Horror Show" di Gianluca Moiser Liceo Sc. Carlo Donegani Sondrio. Tero premio a Scuole di Desenzano del Garda e di Firenze.
Mercoledì prossimo, 24 ottobre, alcuni ragazzi del Liceo Scientifico con il prof. Moiser ed altri accompagnatori saranno presenti, premiati, alla cerimonia di premiazione al Teatro Quirino di Roma.
Il premio "Michele Mazzella". Di che si tratta
Il "Premio Michele Mazzella per una Drammaturgia Giovane" è intitolato ad un giovane che ha dedicato la sua breve vita al Teatro ( è morto a 26 anni , in un incidente d'auto, sul lavoro) privilegiando tra le tante allettanti professioni legate a questo mestiere: attore, regista, scenografo ecc, quella più umile , eppure necessaria al teatro: "l'organizzatore teatrale".
Il Teatro Giovane, nato nel 1963, per iniziativa del regista Guido Mazzella, è un' impresa che opera nel settore teatrale da più di 40 anni, avendo assorbito nel 1975, una formazione teatrale che operava solo d'estate col nome di "Teatro in Piazza".
Il Teatro in Piazza, nasce a Perugia nell' estate del 1963, riscoprendo le belle piazzette medioevali della città umbra e utilizzando per la prima volta nel dopoguerra la piazza come scenografia naturale e come spazio ideale per lo spettacolo. In un simile contesto, viene naturalmente privilegiato il Teatro "popolare", da Plauto a Lope de Vega, da Cervantes alla Commedia dell' arte, da Garcia Lorca a Eduardo De Filippo scoprendo autori inediti come Gerbrand Bredero (Olanda), Lope de Rueda (Spagna), Marin Drzic (Croazia).
Con il Teatro in Piazza, iniziano la loro attività attori come Gerardo Scala , Mariano Rigillo, Gabriele Lavia, Virginio Gazzolo, Anna Mazzamauro, Antonio Salines , Massimo Castri, Attilio Corsini.Cambiando veste nel 1975, il Teatro Giovane cambia anche indirizzo rivolgendo la sua attenzione ai giovani , e in modo particolare alle Scuole.
Nel 2001 dopo la scomparsa del suo giovane socio promotore l'attività teatrale diventa marginale, cedendo il posto ad un'attività di promozione nel campo della drammaturgia, dedicata ai giovani.
Nasce così il "Premio Michele Mazzella per una Drammaturgia Giovane" Concorso Nazionale di Drammatrurgia riservato agli studenti delle scuole di primo e secondo grado.
Da questo momento il Teatro Giovane" diventa: "Associazione Culturale Teatro Giovane".