Regione. Soldi per recupero dei terrazzamenti e dei muretti a secco

(LNews - Milano, 16 giu) La Giunta regionale, su proposta
dell'assessore alla Montagna, Enti locali e Piccoli Comuni
Massimo Sertori, di concerto con l'assessore all'Agricoltura e
Sistemi verdi Fabio Rolfi, ha approvato i criteri e le modalita'
del contributo per la manutenzione straordinaria e il recupero
dei terrazzamenti e dei muretti a secco.
La Regione Lombardia intende infatti finanziare interventi di
ripristino, conservazione e parziale completamento
di questi elementi strutturali del paesaggio agrario nel
contesto montano.

LE RISORSE - Saranno stanziati 3 milioni di euro a fondo
perduto, disponibili gia' dal 2020, con un contributo fino al 50%
della spesa dell'intervento ritenuta ammissibile. Il bando sara'
pubblicato entro 30 giorni e la parte operativa sara' affidata
alle comunita' montane lombarde.

SERTORI: CONSERVAZIONE PAESAGGIO E AIUTO CONCRETO - "Stiamo
parlando - ha spiegato Sertori - di un'arte rurale che si e'
sviluppata in altri tempi grazie al lavoro e al sacrificio dei
nostri antenati che, con la costruzione di manufatti davvero
'arditi', hanno reso coltivabili superfici impervie come quelle
valtellinesi, portando delle caratteristiche uniche al paesaggio
e uno spettacolo per gli occhi. Abbiamo ritenuto importante
aiutare concretamente questo tipo di attivita' che svolge una
funzione importante sia per i prodotti che genera, sia per la
manutenzione del territorio".

REGIONE INVESTE SU MONTAGNA LOMBARDA - "Col passare del tempo
oggi si pone il problema di ricostruire i muretti a secco e i
terrazzamenti laddove abbiano ceduto, pertanto queste risorse
rappresentano un aiuto atteso dai territori. Averle messe a
disposizione in questo momento cosi' delicato - ha continuato
Sertori - dimostra la nostra volonta' di aiutare concretamente la
montagna lombarda, messa a dura prova anche dall'emergenza Covid
e dalla conseguente crisi economica".

"Dopo il piano Marshall - ha aggiunto - che finanzia Comuni e
Province e consente di avviare oltre 1500 cantieri in tutta la
Lombardia e l'implementazione di 7,8 milioni di euro della
dotazione del bando per il ripristino dei dissesti nei piccoli
Comuni finanziando quindi ulteriori cantieri, anche questa
iniziativa va nella direzione di incentivare l'attivita'
economica e l'occupazione in un comparto di assoluta qualita'".

AUSPICIO E' INTEGRARE LA DOTAZIONE FINANZIARIA - "Si tratta - hs
proseguito Sertori - di un primo segnale di attenzione verso
questo settore e di un tassello importante in direzione di una
politica che fa leva sul fattore di identita' per la crescita
territoriale. Vedremo quale sara' la risposta al bando, ma se
sara' positiva come auspichiamo, non escludiamo di poter
integrare ulteriormente la dotazione finanziaria".

ROLFI: VALORIZZARE AGRICOLTURA EROICA DI MONTAGNA: "I muretti a
secco - ha aggiunto Rolfi - sono stati riconosciuti come
patrimonio immateriale dell'umanita' dall'Unesco. I terrazzamenti
sono testimonianza dell'ingegno dell'uomo e della capacita' di
vivere in armonia con l'ambiente. Vogliamo valorizzare queste
opere che consentono di fare agricoltura in zone difficili, dove
l'attivita' agricola e' da considerarsi eroica. Senza questi
interventi non avremmo l'olivicoltura sui laghi, i vigneti in
Valtellina e Valcamonica, gli agrumi in Alto Garda.
L'agricoltura e' identita' e rappresenta una parte rilevante della
storia della Lombardia".

"La sostenibilita' ambientale - ha precisato Rolfi - e' una delle
linee guida della Regione Lombardia in ambito agricolo:
terrazzamento e muretti a secco sono compatibili con l'ambiente
circostante e necessitano di risorse per la conservazione e la
valorizzazione. Noi stiamo facendo la nostra parte non solo
investendo risorse, ma anche promuovendo di alleanze economiche
sul territorio per garantire un futuro sempre piu' competitivo al
comparto agroalimentare lombardo. L'agricoltura di montagna ha
costi di produzione piu' alti. Finanziare la manutenzione o la
realizzazione di queste infrastrutture significa ridurre un gap
che rende questa pratica piu' sconveniente".

I BENEFICIARI DELLA MISURA - Beneficeranno della misura i
proprietari, conduttori o possessori delle superfici oggetto di
intervento; le imprese agricole, singole o associate e gli Enti
di diritto pubblico (quali Comuni, Enti Gestori di Parchi e
Riserve Naturali).

LA TIPOLOGIA DI INTERVENTI - Ecco cosa puo' essere finanziato:

- il ripristino, con interventi di manutenzione straordinaria,
di terrazzamenti gia' posti a coltivazione e che presentino
fenomeni di dissesto;
- il ripristino, con interventi di manutenzione straordinaria,
di muretti a secco presenti a margine di porzioni di
terrazzamenti coltivati e che presentino fenomeni di dissesto,
con possibilita' di realizzazione di piccoli nuovi tratti;
- interventi di recupero a fini colturali dei terrazzamenti
precedentemente coltivati e oggetto di colonizzazione da parte
di boschi o macchie di vegetazione, da meno di 30 anni.
- realizzazione o ripristino di sistemi di convogliamento,
ruscellamento o raccolta delle acque a tutela della stabilita' e
dell'integrita' di terrazzamenti coltivati esistenti;
- interventi di manutenzione straordinaria o sistemazione di
sentieri e/o strade interpoderali. (LNews

Territorio