“Tangenziale di Tirano: i soldi ci sono!” E' ufficiale

Dal Presidente della Provincia di Sondrio Della Bitta:

Ci eravamo lasciati all'incontro di qualche giorno fa presso il Ministero delle infrastrutture e dei
trasporti alla presenza del vice ministro Nencini e dei tre senatori valtellinesi.
Ricordavamo le parole di impegno del ministro Lupi.
Nei giorni scorsi le dichiarazioni del senatore Crosio.
Questa mattina ho ricevuto la telefonata del Senatore Benedetto Della Vedova - Sottosegretario
agli Esteri - che mi confermava l'ufficialità: ci sono i soldi per la tangenziale di Tirano. Insomma un
impegno preso ed ora mantenuto, frutto di un intenso lavoro che merita il nostro ringraziamento.
Non nascondo l'emozione per un risultato che entra di sicuro negli annali della storia della nostra
provincia.
Grazie a chi ha reso possibile questo risultato.
Grazie a Regione Lombardia per aver condiviso questo percorso con determinazione.
Grazie soprattutto al nostro territorio che ancora una volta dimostra di essere eccezionale. Un
territorio che ha saputo unire le forze, mettere a disposizione una fetta importante di risorse per
una strada statale consapevoli delle ricadute importanti sulla nostra economia.
Il governo ha riconosciuto la nostra specialità. Uomini e donne forti, determinati, responsabili.
Grazie al Bim, alla Camera di Commercio, ai Sindaci.
Abbiamo dato prova di lavorare per un obiettivo comune e oggi festeggiamo il traguardo.
Ho l'onore di dire grazie a chi ha reso possibile con l'impegno personale questo traguardo. Ho la
responsabilità di dire che lavoriamo con la tenacia degli uomini di montagna, per concludere il più
presto possibile l'iter amministrativo e vedere al lavoro, anche qui, le ruspe e i cantieri aperti.
A poco più di cento giorni dal nostro insediamento abbiamo la fortuna e la responsabilità di
festeggiare due grandi traguardi: il via dei lavori a Morbegno e le risorse per Tirano.
La Valtellina e la Valchiavenna sono davvero un territorio speciale.
Con grande emozione rinnovo l'impegno per tradurre in opere finite queste due grandi
scommesse.
Insieme a quella di essere finalmente protagonisti della gestione del nostro territorio montano,
unico, speciale, con le forme di autonomia che rivendica.
Lo Stato oggi ci ha confermato che siamo speciali. Che meritiamo rispetto e siamo pronti a
guidare questa terra verso il futuro.
Abbiamo fatto la nostra parte e grazie al lavoro di molti i risultati arrivano.
Insieme siamo pronti a raggiungere altri traguardi storici. Le pagine del nostro futuro da scrivere
ancora con l'orgoglio di appartenere e servire questa terra.